Chiachiello: origine e significato. Da dove deriva questo termine?


La lingua napoletana è piena di termini a senso unico, ossia intraducibili in lingua italiana, sopratutto se decontestualizzati dall’ambiente partenopeo. Per tale motivo, spesso, per rendere certi vocaboli, non si può fare nient’altro, che spiegarne, in italiano, il significato. Oggi affrontiamo un termine molto frequente nel parlato quotidiano, che può spesso essere utilizzato, a proposito di terzi, in una normale conversazione.

La parola in questione è l’aggettivo Chiachiello. Il termine è usato per indicare una persona di poco conto, inaffidabile, buona solo per le chiacchiere. L’etimologia è incerta, e in molti si sono basati sulle origine del capoluogo campano. Infatti c’è chi ne da un origine greca, facendo derivare la parola dall’aggettivo blakikos, che significa “codardo”.

Secondo altre persone invece il termine deriva dalla parola spagnola Cualquier, che significa “qualunque”, forse per porre l’accento sul qualunquismo del soggetto in questione. Non poteva mancare la derivazione onomatopeica. Chiachiello potrebbe derivare da “Chià – Chià“, suono riconducibile ad una bocca che fa chiacchiere a sproposito, senza una vera finalità.

A questo punto, invitiamo i nostri lettori a porre altre ipotesi. Secondo voi, quale tra queste è l’etimologia corretta? Potrebbero essercene altre di probabili derivazioni?


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