Ritorna nel Centro Antico di Napoli la Festa di San Gaetano, il Santo del Popolo


Cresce l’attesa per i festeggiamenti, nel Centro Antico di Napoli, per uno dei santi patroni più venerati a Napoli: San Gaetano Thiene, il Santo del popolo, ancora vivo nei cuori dei napoletani.

Il miracolo per cui San Gaetano è venerato in modo particolare, è quello di aver, grazie alla sua intercessione, fermato a metà del 1600, una lunga e terribile epidemia, contribuendo a salvare centinaia di migliaia di vite umane. Per questo miracolo, il popolo napoletano gli ha dedicato un monumento bronzeo che oggi campeggia in pieno Centro Storico, a pochi passi dalla sua tomba, nel Santuario incorporato nell’antica Basilica di San Paolo Maggiore.

Proprio in questa Basilica, venerdì 7 agosto alle ore 18, si celebrerà la messa solenne, presenti i vertici dell’Ordine dei Padri Teatrini ed una folta rappresentanza della Curia Arcivescovile di Napoli.

Sabato 8 agosto, a chiusura delle celebrazioni in onore di San Gaetano, nell’omonima piazza, ritornano, a distanza di oltre quarant’anni, le onoranze “civili”, con uno spettacolo musicale che, a rinsaldare il legame che stringe il Santo alla popolazione, si intitola: “Voce ‘e Popolo”. Lo spettacolo, realizzato grazie al Comune di Napoli che ha patrocinato l’evento, si aprirà alle ore 20 con il chitarrista Fulvio dei Innocentiis, accompagnato da Giovanni Leonetti. Subito dopo, la musica popolare farà battere forte il cuore dei napoletani e dei turisti, nello spettacolo “Canti e suoni fuori e dentro le mura” grazie al famoso maestro della tammorra Romeo Barbaro con la sua coinvolgente “Paranza” composta da: Aurora Giglio (voce e castagnette), Vittorio Cataldi (fisarmonica e violino), Rosario Attanasio (chitarre) e Carolina Casaburi (ballo, voce e castagnette).

Al termine della spettacolare esibizione della Paranza di Romeo Barbaro, verrà estratto il numero vincente della “Lotteria San Gaetano” che aggiudicherà una preziosa statuina in stile presepiale settecentesco raffigurante San Gaetano in estasi, realizzata nella antica bottega di arte presepiale di Via San Gregorio Armeno “Il Mondo dei Pastori”.

La festa, dopo i tradizionali e spettacolari fuochi d’artificio, si sposterà poi nel Chiostro Grande del Complesso Monumentale di San Paolo Maggiore, con le suggestive atmosfere musicali di Gianni Lamagna, nello spettacolo “ll’urdemo ‘nnammurato”.


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