1527 Quando Napoli fece Voto a San Gennaro: corteo storico in costumi rinascimentali


Sono tante le occasioni in cui i napoletani si sono rivolti a San Gennaro per un miracolo, una grazia, un aiuto in un momento di difficoltà e molte risalgono anche a secoli fa. Tra questi eventi, in cui il santo Patrono è stato “scomodato”, c’è ne uno che sarà celebrato con un evento domenica 18 settembre 2016.

“1527 Quando Napoli fece Voto a San Gennaro” è il nome dell’evento durante il quale, per la prima volta, verrà ricordato e raccontato il motivo e le modalità del famoso patto sottoscritto il 13 settembre del 1527, dove i napoletani si impegnavano a costruire una nuova grande cappella dove custodire i tesori e le sacre reliquie di San Gennaro in cambio della salvezza, in quanto tra il 1525 e il 1527 la città di Napoli fu messa a dura prova da diversi eventi: i francesi alle porte, un’epidemia forse causata da inquinamento delle acque potabili, le eruzioni vulcaniche e i terremoti.

L’evento, organizzato dall‘associazione “I Sedili di Napoli”, prevede alle ore 10 una rievocazione in costumi rinascimentali di quei fatti nella Cattedrale. Alle 10,45 partirà il Gran Corteo Storico Rinascimentale con gli Sbandieratori, i Pistonieri e i Cavalieri della Fedelissima Città di Cava de’Tirreni che sfileranno per centro storico di Napoli.

Il percorso prevederà le seguenti tappe: via Duomo, via Tribunali, Vico Zite, Forcella, via San Biagio dei Librai, Piazza san Domenico Maggiore, Vico San Domenico, Via Tribunali, via Duomo, con chiusura sul sagrato della Cattedrale.

Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina facebook dell’evento.


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