Maradona: “Grazie a Matarrese e a Ferlaino me ne sono andato dalla finestra”



Diego Armando Maradona
ha rilasciato una lunga intervista a “TV Sorrisi&Canzoni”, in cui ha parlato della sua esperienza sul palco del teatro San Carlo, di Maurizio Sarri e della sua nostalgia per Napoli. Ecco alcune delle sue dichiarazioni:

Sullo spettacolo al San Carlo: “Mi ha fatto ricordare tante cose belle che ho vissuto con i ragazzi, con i tifosi e con la gente di Napoli. Devo ringraziare Siani per questo perché lui è stato il mio supporto. Il palcoscenico non è il mio campo, il mio habitat naturale è un campo di calcio. Lo scenario era totalmente differente”.

Su Sarri: “Sarei andato sicuramente d’accordo con lui. Mi piace il mister, amo la qualità umana che ha, il dono di saper essere vicino ai ragazzi. L’ho guardato lavorare da vicino e ho visto la sua sensibilità. A Napoli non devi essere così, perché se a Napoli ti mostri superbo la gente non ti vuole. Per questo la città ama Sarri, lui non ha alcuna superbia”.

Napoli nostalgia:Ero abituato a essere circondato dalla gente, veniva davanti casa mia, all’allenamento, non potevo uscire dalla porta, però tutto questo veniva ripagato la domenica quando giocavamo al San Paolo ed era strapieno. Io devo alla gente di Napoli la carica che mi dava per andare a vincere la partita”.

Successi…e rimpianti? “Il mio rimpianto è non avere vinto il terzo scudetto. Non essere potuto andare via come volevo io. Grazie a Matarrese e a Ferlaino ho dovuto andarmene… dalla finestra”.


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