De Laurentiis all’Antimafia: “Siamo ostaggio degli ultras. Il calcio va rifondato”


Aurelio De Laurentiis è a Roma in audizione alla Commissione parlamentare Antimafia per chiarire i rapporti tra calcio, camorra e malavita organizzata. Secondo quanto riferito dall’Ansa, il presidente del Napoli avrebbe detto che le società sono “ostaggio negli stadi, non possiamo fare nulla, non si possono avere rapporti coi tifosi, per esempio. Sono contento di questa audizione che credo debba dare corso ad un seguito di rapporti con le rappresentanze del mondo calcistico per poterlo rifondare”.

Il patron azzurro ha anche aggiunto che “con l’arrivo di Lotti pensavo ci fosse una rifondazione del calcio: bisognerebbe fare tabula rasa, questo è invece il Paese dei compromessi, dei non si può fare. Dall’81 esiste una legge, la 91, che non è mai stata aggiornata, io la abolirei”.

Intanto 35 tifosi del Napoli sono stati denunciati perché pizzicati allo stadio con biglietti falsi: il match era Sassuolo-Napoli del 23 aprile scorso, a scoprirli la polizia di Reggio Emilia.


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