Il Napoli incanta gli stregoni: Mertens e Hamsik “firmano” il derby campano


Con la Juventus che non sbaglia un colpo, il Napoli ha il dovere di vincere se vuole tenere la partita aperta per il tricolore. Scendere al Vigorito, contro un Benevento rinforzato e che sente la pressione e l’emozione del Derby campano, non è facile per gli azzurri. Soprattutto con la Juventus che alita pesantemente sul collo dei napoletani.

Ed è il Benevento a tenere da subito il pallino del gioco, con pericolose manovre offensive e un pressing elevatissimo. Al 6′ Djuricic riesce a concretizzare un tiro, ma la sua parabola dalla distanza è alta sulla traversa. Gli stregoni incantano il Napoli con un gioco geometrico e ben costruito affrontando a viso aperto i papabili per lo scudetto. All’11 D’Alessandro impegna Reina con un velenoso tiro ravvicinato. Al 13′ Insigne regala lezioni di calcio al Vigorito con un tiro preciso che tocca il palo interno della traversa ma sbatte a terra fuori dalla linea di porta. Il Napoli ritrova fiducia e Hamsik al 15′ ha sul sinistro la palla goal perfetta, ma prende malissimo e il pallone va dritto in curva. Gli azzurri riprendono campo e il Magnifico prova un tiro in girata che è alto sulla traversa. Ma Mertens non sbaglia al 19′ che con un tiro-pallonetto da oscar porta il Napoli in vantaggio. Al 24′ è ancora Ciro il belga a inventare un tiro che colpisce la traversa, calamita dei tiri azzurri. Il Napoli gestisce bene il vantaggio ma allo scoccare del 40′ Djurici prova a scuotere la partita con un tiro angolato che prende in pieno la rete esterna.

Il secondo tempo si apre sotto il segno di Hamsik che con freddezza sotto rete non spreca gli sforzi di Allan e Callejon, pedine della triangolazione vincente. All’11’ l’arbitro assegna un rigore al Benevento per un fallo di Koulibaly in area su Costa. Guilherme è già pronto sul dischetto quando l’assistente alla Var conferma che in realtà l’azione e il fallo del difensore azzurro si sono consumate in un evidente fuorigioco e quindi l’azione doveva essere annullata prima. Rigore annullato e risultato invariato sullo 0-2. Al 20′ del secondo tempo cade il gelo sulla panchina azzurra, quando Mertens si accascia per un intervento da dietro di Djimsiti. Il belga prova a rientrare dopo i dovuti pronti interventi dello staff medico, ma dolorante chiede convinto il cambio. Quasi sullo scadere dei minuti di recupero Callejon tenta il tiro da una posizione angolata. Ma sfiora il palo.

Il Napoli ritorna primo in classifica contro un Benevento che con personalità e carattere ha affrontato a viso aperto.

TABELLINO

BENEVENTO-NAPOLI:

BENEVENTO (4-3-3): Puggioni; Venuti, Djimsiti, Costa, Letizia; Cataldi, Sandro (Del Pinto 38′ s.t), Djuricic; D’Alessandro, Guilherme, Brignola (Coda 17′ s.t).

 NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho (Diawara 32′ s.t), Hamsik (Zielinski 23′ s.t); Callejon, Mertens (Rog 31′), Insigne. 

AMMONITI: Djimsiti (27 s.t)

MARCATORI: Mertens (19′ p.t), Hamsik (1′ s.t)

Video goal:

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