Per l’Italia non ci saranno notti magiche. Dopo la sconfitta all’andata e il pareggio al ritorno contro la Svezia, gli azzurri non sono riusciti a strappare il biglietto per i Mondiali in Russia 2018. La delusione e il rammarico è tanto.  Soprattutto se, con il senno del poi, ci si rende conto che era una disfatta che poteva essere evitata, con scelte diverse e con una migliore gestione degli uomini a disposizione di Ventura. Ma ormai il dado è tratto.

Negli ultimi giorni sono stati molti, esperti del calcio e non, ad esternare la loro evidente e palese amarezza per un Mondiale, che non ci sarà! E tra questi c’è stato anche L’onorevole Ignazio La Russa, da sempre grande appassionato ed intenditore di calcio. Il politico italiano era presente al San Siro e ai microfoni di Kiss Kiss Napoli, senza remore, mostra il suo lato da tifoso sentimentale:

“Sono stato anche un po’ cafone ieri allo stadio, non mi sono trattenuto”.

Anche se, come un po’ tutti d’altronde, ha aspramente mosso delle accuse anche al c.t:

“Mi sono sempre chiesto come sia stato possibile mettere un uomo come Ventura sulla panchina. L’Italia aveva bisogno di un uomo forte alle spalle. E poi la formazione era completamente sbagliata!”

Continua ricordando e commentando l’episodio che ha visto protagonista De Rossi, catturato dalle attente telecamere della Rai, dove si vede per l’appunto come il centrocampista romano, invitato a riscaldarsi, si dimeni in maniera rabbiosa, cercando di convincere lo staff tecnico a fare entrare Insigne:

“Il fatto che De Rossi sbotti dicendo ‘Fate entrare Insigne’ mi fa pensare che ci fosse una sorta di ostacolo all’ingresso di Lorenzo. Non si è mai visto un giocatore che viene chiamato ad entrare ed invece dice fate entrare un altro.”

Conclude con una battuta al vetriolo riguardo a quello che sarà o dovrebbe essere la nuova struttura dirigenziale della Figc: “I prossimi vertici della Figc li sceglierà la destra? Mi viene da ridere, ha sempre scelto tutto la Juve”