L’Herculaneum non può nulla contro la Turris


Herculaneum – Turris non è stata una bella gara, spumeggiante e pimpante, ma gli ospiti sono stati superiori e cinici. Solo tre i tiri nello specchio da parte della squadra di Santossuosso, uno solo per l’Herculaneum, il colpo di testa di Liccardi al 50’ su corner di Pianese, l’unica azione veramente pericolosa. Questo dato è indicativo di come nessuna delle due abbia punto molto. La Turris non ha punto, ma punito, vincendo, pur se non largamente, su un’Herculaneum mai in partita, con una squadra in campo irriconoscibile e senza punti di riferimento.

La Turris la partita l’ha vinta soprattutto a centrocampo. Lì è stata imperante e del resto con uno come Manzo in campo difficilmente poteva essere il contrario. Fino al gol di Majella al minuto numero 8 (un tocco di punta dopo che Capece aveva respinto il tiro dell’ex Ferraro) i padroni di casa non sembravano ancora al di sotto degli avversari. Piccirillo aveva anche provato un tiro al 4’ ma dallo svantaggio in poi l’Herculaneum è stata come bloccata. Un altro tiro per i granata si è registrato al 26’ con Pianese ma il tiro è stato scialbo e si è spento sul fondo. Il contropiede non è entrato in funzione in maniera ottimale come domenica scorsa a Cercola con il Campania Ponticelli e così nulla sì è creato per impensierire gli avversari. La punizione di Salvati al 30’ ha creato qualche palpitazione ai corallini, ma poi più nulla.

Nella ripresa Ulivi ha cambiato le posizioni dei centrocampisti Basso e Piccirillo mentre Oferice, evidentemente nervoso, è rimasto al centro in regia. Al 68’ il raddoppio e la chiusura della gara: Schettino, in campo al posto di Ferraro, ruba palla a Piccirillo a centrocampo (forse con un fallo), e s’invola verso l’area avversaria, scambia con Majella, Capece si allontana dai pali, Majella serve di nuovo Schettino il quale solo deve appoggiare in rete per il 2-0 finale.

Dopo sei minuti piove sul bagnato quando Salvati viene espulso direttamente dopo un brutto fallo lontano dalla porta. Lo 0-2 ammutolisce i circa 100-150 tifosi di casa assiepati all’ingresso di una palazzina vicino allo stadio che fino a quel momento non avevano mai smesso di incitare la squadra.

La Turris ha finalmente battuto una grande, come ha detto Santossuosso a fine gara. L’Herculaneum perde la sua seconda gara in campionato ma la prima meritatamente, giocando la più brutta della stagione.

Mercoledì la squadra di Ulivi è impegnata a Santa Maria Capua Vetere per l’andata degli quarti di finale di Coppa Italia fase regionale contro il Gladiator mentre la Turris attende il forte Gragnano per la stessa competizione.

 

A.V. HERCULANEUM 1924 – TURRIS    0-2

Herculaneum: Capece, Incarnato (24’st Cozzolino), Cefariello, Orefice (31’st De Fenza), Cipolletta, Salvati, Caso Naturale, Piccirillo, Liccardi (15’st Romano), Pianese, Basso. A disp: Bencivenga, Giovanniello, Falanga, Palma. All: Ulivi.

Turris: Apuzzo, Salvatore, Gazzaneo, Lordi, Imparato, De Carlo, Garello, Manzo, Ferraro (10’st Schettino), Cigliano, Majella (31’st La Montagna). All: Santosuosso.

Reti: 8’ Majella, 68’ Schettino

Arbitro: Tremulada di Monza.

Assistenti: Fanfardino – Portella di Frattamaggiore

Note: gara giocate a porte chiuse. Ammoniti Orefice (H), Gazzaneo (T), Ferraro (T). Espulso al 68’ per gioco pericoloso Salvati (H). Calci d’angolo 4-2 per l’Herculaneum.


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