Muore Tullia Ciotola: l’Orientale di Napoli domani a mezzogiorno osserverà un minuto di silenzio


La giovane napoletana ricoverata in gravissime condizioni in seguito all’incendio che aveva colpito una nota discoteca di Bucarest, non ce l’ha fatta. È morta ieri pomeriggio  Tullia Ciotola, originaria di Napoli, e momentaneamente domiciliata a Bucarest grazie al programma Erasmus. A dare notizia della tragica fine, il sottosegretario alla sanità romeno Raed Arafat, successivamente confermata dalla Farnesina.

Solo un miracolo avrebbe potuto salvarla“, queste le parole dei medici che, fin dal primo momento avevano palesato le condizioni disperate di Tullia che aveva riportato ustioni gravissime su più del 50% del corpo oltre ad aver subito gravi danni ai polmoni. Nell’incendio avvenuto lo scorso 31 ottobre, proprio nella notte di Halloween, sono morte 39 persone e altre 145 sono rimaste gravemente ferite.

Tullia Ciotola, frequentava brillantemente l’Università Orientale di Napoli che, in suo ricordo, domani osserverà un minuto di silenzio:«Tullia era una studentessa brillante, iscritta al secondo anno del corso di Laurea in Scienze politiche e relazioni internazionali. Si trovava a Bucarest nell’ambito del programma Erasmus per sostenere quattro esami. La ricorderemo sempre con affetto e lunedì a mezzogiorno tutto l’Ateneo si fermerà per osservare un minuto di silenzio», queste le parole di  Elda Morlicchio, rettrice dell’Università che «insieme a tutta la comunità accademica dell’Ateneo, partecipa al dolore dei genitori e dei familiari di Tullia Ciotola per la sua prematura e tragica scomparsa. Nelle prossime settimane penseremo a iniziative che possano ricordarla anche in futuro ai suoi colleghi di studio».


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