Reina: “Ai calciatori che non vogliono Napoli dico che mi fa impazzire! Sono innamorato”


Il portiere spagnolo del Napoli, Pepe Reina, intervenuto in diretta radiofonica su Radio Kiss Kiss Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Napoli, ma ha parlato anche degli ultimi accadimenti di cronaca mondiale: “Ciò che è accaduto in Francia ha toccato tutti, sono dei momenti brutti per la società in generale. Dobbiamo pensare a cosa sta succedendo, non è normale e la situazione è complicata“.

E sul match Verona-Napoli: “Non sarà una partita facile, conosciamo l’importanza della gara per i tifosi. Ovviamente non abbiamo ancora fatto niente, lottiamo per restare in alto e dopo ogni sosta per le nazionali qualsiasi partita è difficile. Vogliamo fare bene, – ha continuato Reina – così come il Verona che è in una situazione complicata e Mandorlini non è in una bella posizione. Sarà un doppio sforzo per noi”.

Io penso solo al Verona, – ha raccontato il portiere azzurro – non possiamo pensare più avanti perché i bilanci altrimenti sarebbero sbagliati. Magari intervistami il 21 dicembre e ti farò lì un altro bilancio fino ad ora obiettivamente abbiamo fatto cose bellissime, la squadra si sta mostrando dura da battere ed abbiamo perso solo una partita con il Sassuolo. I risultati sono stati buoni, sappiamo che per essere in lotta per le grandi cose bisogna difendersi bene e lo stiamo facendo alla grande“.

A proposito del lavoro di mister Sarri: “E’ la sua prima grande squadra il Napoli, negli ultimi anni ha fatto bene ed è una persona che parla chiaramente in faccia e non ha paura di dire le cose: nella vita e nello sport mi piacciono persone così, come allenatore è importante arrivare nella testa dei calciatori ma anche al cuore di tutti per guadagnarsi la fiducia dei calciatori. E’ quello che sta facendo il mister“. “Se vogliamo fare grandi cose dobbiamo fare così, – ha continuato Reina – sappiamo di avere attaccanti che cambiano il match in dieci secondi e vincono i match da soli. Non dobbiamo subire gol e dobbiamo rischiare poche volte con gli attacchi degli avversari“.

Il mister mi ammazza se dico qualcosa del genere. – dichiara riguardo la parola scudetto – sappiamo che realmente è difficile, è il mio pensiero ed è difficile vincere lo scudetto viste le tante squadre che ci sono nel campionato. Noi ci impegneremo per vincerlo”. 

E su Napoli: “Ai calciatori che non vorrebbero venire a Napoli per via della città direi che la società è in crescita e la città mi fa impazzire per i suoi abitanti: la gente ti vuole bene e al massimo può essere un po’ invadente, ma la loro stima è da amare“. “La piazza di Napoli trasmette felicità, – ha concluso Reina – sono innamorato della città e della stima che provano i miei amici e la mia famiglia. Mi hanno mostrato cosa significa Napoli per i napoletani, avevo bisogno di tornare ed è stata una decisione dettata dal cuore e non da altro. Ringrazio i tifosi per il sostegno”.


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