Fare sesso in luogo pubblico non è più reato: ma la multa è fino 30mila euro


Magari non tutti lo sapevano, ma fino a qualche tempo fa “amoreggiare” in auto era considerato un reato se non avveniva in luogo appartato o con le dovute cautele. La Corte di Cassazione, invece, ha stabilito con una sentenza, la n. 41731, entrata in vigore nel gennaio scorso, che gli atti osceni in luogo pubblico, quindi anche il sesso in macchina, non è più un reato ma un illecito amministrativo, punibile, quindi, solo con una sanzione amministrativa che va dai 5000 ai 30000 euro.

Dunque fare sesso in auto non comporterà più il rischio di avere una fedina penale macchiata, se beccati, ma solamente una multa, molto salata però.

Il sito “La Legge per tutti” informa che chi ha riportato già una condanna per atti osceni in luogo pubblico può chiedere l’annullamento della sentenza di condanna già riportata, se questa però non è definitiva, ovvero se la pronuncia è ancora impugnabile, un beneficio che in gergo tecnico si chiama favor rei.

Per ovviare al rischio di una multa è necessario non trovarsi a fare sesso in luogo pubblico o aperto al pubblico, come per esempio il parcheggio di un centro commerciale o una strada cieca e poco frequentata, perché comunque si considera che potrebbe passare qualcuno così come in una piazzola di sosta, anche se con vetri oscurati.


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