Saldi 2017 in Campania, Confesercenti: “Comprate nei negozi sotto casa”


Oggi sono iniziati in Sicilia, entro giovedì 5 gennaio partiranno in tutte le altre regioni d’Italia. Parliamo dei saldi invernali, tanto attesi da donne e uomini amanti dello shopping. In Campania, i dati degli ultimi anni non sono incoraggianti. La crisi ha colpito anche le classi medie e sono in pochi a potersi permettere acquisti con una certa frequenza.

Secondo uno studio di Confesercenti, però, dai saldi stagionali potrebbe arrivare una bella boccata d’ossigeno per i commercianti. Potenzialmente, infatti, possono valere oltre 4,9 miliardi di euro di consumi, per una spesa media di circa 330 euro a famiglia. Nella nostra regione, in particolare, si parla di 250 milioni.

Come dichiarato dal presidente di Confesercenti Napoli e Campania, Vincenzo Schiavo “ogni giorno chiudono 16 attività commerciali, 25496 in tutta Italia nel 2016: un dato tragico che avrebbe come conseguenza accessoria anche un progressivo svuotamento dei centri storici. Senza negozi e attività commerciali i Comuni incasserebbero meno tasse e questo porterebbe a non poter garantire sicurezza, pulizia e servizi nei quartieri cittadini”.

I saldi, però, rappresentano una buona opportunità per tirare un po’ il fiato: “Una serie di effetti a catena che bisogna evitare tornando a spendere nei negozi sotto casa, a partire dai saldi. Diversamente da qui a 10 anni non avremo più attività commerciali nei centri abitati che saranno desolatamente svuotati. Ci sono nuove start up che tendono tuttavia a chiudere nel giro di tre anni. Si spenda nei negozi storici sotto casa, quelli che assicurano, conseguentemente, anche pulizia e sicurezza nelle strade”. 

Giovedì 5 gennaio 2017, quindi, se avete in programma di rinnovare il vostro armadio, fatelo dal vostro commerciante di fiducia. E ricordate sempre queste regole per evitare brutte sorprese.


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