I professori di Scampia: “Essere onesti non è sbagliato”


Studenti che entrano ed escono dal carcere o che hanno genitori in cella, studenti che abbandonano la scuola già a 14 anni per andare a lavorare o peggio a delinquere, studenti che subiscono il fascino della malavita organizzata. Ma anche studenti che si rimboccano le maniche nonostante il background ambientale davvero difficile e alla fine ce la fanno.

Sono le storie raccontate dal quotidiano La Repubblica nello speciale Prof in trincea: viaggio nelle scuole di frontiera, ambientato oggi all’istituto di istruzione superiore Melissa Bassi di Scampia, a Napoli. Il messaggio di speranza che arriva dai docenti napoletani è meraviglioso: “I nostri ragazzi devono capire che essere onesti non è sbagliato”.

Nel lancio dello speciale sul sito di Repubblica, vengono annunciate “storie di insegnanti che lottano tutti i giorni per fare il loro lavoro, in zone periferiche e abbandonate, che devono scontrarsi con alunni e genitori, che vengono aggrediti e sono vittime di bullismo ma che vanno avanti comunque, con passione, nonostante tutto. E che, qualche ragazzo, a volte, riescono a salvarlo. Chi abbandona la scuola finisce, quasi certamente, in mano alla criminalità. I piani dell’istituto sono divisi da cancellate sorvegliate, per evitare che gli alunni vadano in giro per la scuola”.

Lo speciale RepTv è di Valeria Teodonio, per la regia di Sonny Anzellotti, montaggio di Mariagrazia Morrone, video di Maurizio Tafuro e grafica di Riccardo Pulvirenti.


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