Giugliano. Spari in una tabaccheria del centro: freddati padre e figlio

omicidio scientifica


Giugliano – Secondo quanto riporta Repubblica un violento agguato sarebbe avvenuto all’interno di una tabaccheria in pieno centro, a Giugliano. Pochi minuti fa dei sicari sarebbero entrati nell’esercizio commerciale, a meno di cento metri dal Municipio della città, ed avrebbero aperto il fuoco.

Le due vittime, freddate sul colpo, sarebbero V. S., giuglianese di 50 anni, e suo figlio E., di 29 anni. Al momento le forze dell’ordine locali sono sul posto per raccogliere prove e capire la dinamica dell’agguato. Stando ad una prima ricostruzione della polizia riportate sempre da Repubblica, i sicari sarebbero arrivati alla tabaccheria in due su un motorino, sarebbero scesi dal mezzo ed entrati nell’esercizio indossando sempre i caschi integrali.

Non è ancora chiaro il movente di questa terribile esecuzione, ma i cittadini, specialmente quelli sul posto al momento dell’agguato, sono scossi e preoccupati per la violenza e la velocità dell’attacco. L’attenzione degli inquirenti sembra essersi spostata su Rione Sanità: infatti V. S. sarebbe il cognato del boss locale Patrizio Vastarella, sfuggito di recente ad un agguato.


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