Vergogna a Salerno: bimba violentata per anni da un collega della mamma


A soli 6 anni ha subito, in silenzio, le violenze di un collega della mamma e amico di famiglia. La bimba, dopo anni (cinque) di abusi sessuali, ha iniziato ad avere atteggiamenti autolesionistici e a chiudersi in sé stessa, fino alla scoperta di un’infezione intima che l’ha costretta a cure ginecologiche. Da lì, la confidenza di quanto subito fino all’adolescenza e la successiva denuncia che ha attivato le indagini affidate al sostituto procuratore Giovanni Paternoster, terminate con la richiesta di rinvio a giudizio a carico dell’imputato.

La vicenda, accaduta a Salerno, risale agli anni tra il 2007 e il 2012, quando la vittima aveva appunto 6 anni. Ieri, davanti al gup del tribunale di Salerno, si è presentato il presunto carnefice, un agente pubblicitario di 54 anni. L’ipotesi di reato contestatagli è la violenza sessuale aggravata dall’età della vittima, per cui rischia dai 7 ai 14 anni di reclusione.

L’uomo, per 5 anni, l’avrebbe costretta a lunghi pomeriggi passati insieme tra abusi e giochi osceni, che la bimba ha nascosto per inconsapevolezza, vista la tenera età.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI