Emergenza siccità in Campania, 10 regole per risparmiare acqua a casa


Emergenza siccità in tutta la Campania, risparmiare acqua si può, anzi si deve. La notevole scarsità di piogge, che in Italia ha caratterizzato l’inverno 2016 e la primavera 2017, ha provocato una drastica riduzione delle risorse idriche disponibili, anche in Campania. Pertanto, è necessario, di fianco alle attività tecniche messe in campo dall’azienda per evitare interruzioni della fornitura idrica, la collaborazione attiva della cittadinanza dei Comuni nei quali Gori gestisce il Servizio Idrico Integrato, invitata ad utilizzare l’acqua in modo attento e parsimonioso.

Attraverso un video tutorial, che sarà veicolato attraverso il canale Youtube dell’azienda e sul social Facebook, saranno dati alcuni consigli per azioni virtuose che quotidianamente possono portare ad un considerevole risparmio della preziosa risorsa. Chiudere bene un rubinetto o preferire la doccia alla vasca da bagno sono comportamenti che devono interessare l’intera popolazione. Nei prossimi giorni GORI, in collaborazione con le amministrazioni comunali, provvederà anche all’affissione di manifesti e locandine su tutti i territori interessati al fine di informare il più alto numero di persone.

Gori si è inoltre resa disponibile con le amministrazioni comunali a fornire ed installare gratuitamente con proprio personale, rubinetti a pulsante alle fontane pubbliche presenti nei Comuni dell’Ambito-Distrettuale Sarnese Vesuviano, che rappresentano potenziali punti di dispersione idrica continua. L’azienda, comunque, intende rassicurare la cittadinanza che si proseguirà con il massimo impegno per scongiurare problemi di erogazione, nonostante sia nettamente inferiore la quantità di risorsa idrica disponibile in alcune fonti presenti sul territorio.

“Siamo entrati – dice il presidente di GORI, Michele Di Natale – in una fase conclamata di crisi per siccità. In Regione si susseguono tavoli e si lavora ad una strategia che vede l’Ente regionale al fianco dei gestori, per cercare soluzioni a questo problema. GORI ha sviluppato diverse azioni per essere pronta ad affrontare in modo organico e strutturato, se dovesse diventare più grave di quella che è attualmente, la carenza idrica. Oltre alla costituzione di un gruppo di lavoro ad hoc ed alla elaborazione di un piano di emergenza, stiamo intensificando le azioni di comunicazione, per informare la cittadinanza sull’uso responsabile della risorsa acqua. Di fronte a un problema di scarsità, tutti dobbiamo contribuire a farne un uso equilibrato e attento. Sono consigli che vanno rispettati sempre, ma in questo momento di forte criticità vanno ribaditi con forza”.

“In fasi di carenza – spiega l’amministratore delegato di GORI, Claudio Cosentino – riempire una piscina o lavare un auto può sottrarre risorsa idrica per scopi potabili ed igienico sanitari a diverse famiglie, soprattutto se poste a quota altimetrica maggiore. Grazie al costante monitoraggio degli impianti ed alla regolazione dei flussi stiamo cercando di limitare il più possibile i disagi. Confidiamo anche nella collaborazione delle amministrazioni comunali, già mostratesi particolarmente sensibili al tema, insieme alle quali intendiamo diffondere sui territori la cultura del corretto utilizzo della risorsa”.


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