San Gennaro è il patrono di Napoli, ma è anche uno dei santi più famosi al mondo, questo anche grazie ai tanti napoletani e fedeli che si sono trasferiti per lavoro e che venerano il Santo da ogni parte del mondo. New York, la città più famosa d’America se non del mondo, ha una grande vicinanza a Napoli e a San Gennaro, perché sono tanti i napoletani che si sono trasferiti nella grande mela, che da anni nel giorno dedicato al Santo Patrono di Napoli festeggiano nella città americana.

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A New York la festa dura ben dieci giorni e nel quartiere di Little Italy, uno dei più famosi con il maggior insediamento di italiani, e soprattutto di napoletani, c’è una strada: Mulberry Street, fulcro centrale dove si concentra la festa dedicata al Santo.

Più che una celebrazione religiosa quella di New York è una vera e propria festa, che unisce gli americani ai napoletani. Il meglio della napoletanità in questi dieci giorni di festa viene fuori, grazie al cibo, alla cultura, alla musica e alle tradizioni. Connazionali, cittadini del luogo, americani, turisti, tutti attratti dall’atmosfera partenopea.

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Sempre nello storico quartiere è presente la chiesa del Preziosissimo Sangue, costruita tra il 1891 e il 1904, che ospita il santuario di San Gennaro ed è luogo simbolo dell’annuale festa del Patrono di Napoli. Per le strade è facile inoltre trovare altari dedicati al Santo dove vengono depositate offerte e fiori.

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In un quartiere sempre più invaso da cinesi l’Italia c’è e se c’è è grazie anche a Napoli, grazie alla cultura, ai modi di fare e all’essere pieni di vita. L’Italia e Napoli sono sopravvissuti nel quartiere italiano più famoso d’America anche grazie alle tradizioni che i nostri connazionali hanno saputo portare in terra americana.

Qualche anno fa anche il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, si recò per una visita nel quartiere di Little Italy, dove incontrò i tanti napoletani che abitano lì. La festa di San Gennaro a New York dura dal 14 al 24 settembre.

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