Trovato cadavere di donna alla stazione di Santa Maria Capua Vetere: è giallo


È giallo sul ritrovamento di un cadavere, forse di una donna, effettuato ieri sera nei pressi della stazione ferroviaria. Il lavoro delle forze dell’ordine è cominciato sin dalle ore 19.

Si tratta della stazione di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Sul posto gli agenti del commissariato di polizia agli ordini del vice questore Pasquale Trocino, i carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere guidati da capitano Vincenzo Carpino e gli agenti della polizia ferroviaria di Caserta. Poi, in supporto, è arrivata una squadra dei vigili del fuoco di Caserta. Hanno perlustrato l’area annessa alla stazione ferroviaria fino ad oltre le 22, anche quando l’oscurità ha preso il sopravvento.

Il cadavere, in evidente stato di decomposizione, è stato rinvenuto in una zona che si trova a circa venti metri dai binari della stazione di Santa Maria Capua Vetere e che viene utilizzata come deposito dalle Ferrovie dello Stato.

Un deposito in stato di abbandono, però, pieno di sterpaglie e di materiali che hanno reso ancora più difficile le operazioni di rinvenimento. Il cadavere, infatti, era stato nascosto sotto alcune traversine di legno, mentre il viso era stato coperto da alcuni stracci. E giallo sull’identità del corpo ritrovato. Ad un primo esame, la donna potrebbe avere il cranio sfondato. Potrebbe trattarsi – secondo le
indagini della Polizia – di Antonietta Afieri, di 50 anni, di cui si è occupata la trasmissione «Chi l’ha visto?».

Fonte: Il Mattino


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