Dopo il salvataggio in extremis di ANM, si parte con le prime nuove misure. Dal 15 novembre il biglietto venduto a bordo dei bus o nelle stazioni di metro e funicolari, costerà 1,50 e non più 1,30 come inizialmente previsto. A bordo, inoltre, il ticket si potrà acquistare solo con monetine, non con banconote. Come scrive Il Mattino, però, l’azienda conta di mettere presto a disposizione degli autisti una macchinetta emettitrice che possa stampare il tagliando già validato, a imitazione delle grandi metropoli come Londra o Madrid.

Per evitare che il servizio a bordo si tramuti in una scusa per non comprare più il ticket alle biglietterie, i sindacati hanno chiesto un regolamento di comportamento per informare correttamente gli utenti.

A bordo dei bus i biglietti saranno venduti ai capolinea, prima della partenza, e alle pensiline, durante le fermate, ma mai con il pullman in movimento. Nelle stazioni della metro Linea 1 e delle funicolari, invece, si potrà acquistare nei pressi dei varchi di ingresso.