Vergogna in Circumvesuviana, cancellato il murale dei pesci: c’è grigio ovunque


Un altro atto vandalico si è consumato stanotte nella stazione di Piano di Sorrento: questa mattina, infatti, i dipendenti della ex Circumvesuviana e i viaggiatori si sono ritrovati davanti il bellissimo murale completamente coperto con il colore grigio. Come sottolinea il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio, non si tratta più di una semplice azione di teppisti che deturpano un’opera pittorica, ma di una completa cancellazione del messaggio stesso del murale.

Sembra, infatti, da interpretare come un segnale di non accettazione degli interventi di valorizzazione che si stanno realizzando nelle diverse stazioni dell’Eav, che puntualmente vengono imbrattate, ultimo il caso dei dipinti di Troisi e di Totò.

Il murale, nel caso della stazione di Piano di Sorrento, è stato ricoperto con estrema precisione da vernice grigia. Come commenta De Gregorio su Facebook, Qualcuno non gradisce quello che stiamo facendo, è evidente. Vogliono bloccare, annullare”.

Ebbene si, a qualcuno non piace che venga data una luce diversa alla città, a qualcuno non piace che si vada avanti, che si faccia qualcosa di unico, a qualcuno piace rimanere nel buio, qualcuno vuole che la sua città rimanga nell’oblio e mai risalire.

Il presidente dell’Eav conclude poi: “Un vero peccato, una vera provocazione. Alla quale reagiamo nell’unico modo possibile: andiamo avanti con maggiore determinazione”.

È probabile che il murale si rifaccia, ma il timore è che questa sia una dura battaglia da combattere contro chi non ama la propria città ma vuole distruggerla.


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