Borse false vendute per orginali: le 3 cose da guardare prima dell’acquisto


Il Natale si avvicina e, inevitabilmente, la necessità di trovare il regalo giusto per chi vogliamo bene…senza escludere sé stessi!

Sì, perché spesso le feste sono un’ottima occasione per osare un po’ e, magari, regalarsi quella borsa o quella cintura che abbiamo guardato così tanto in vetrina, da rischiare una denuncia per molestie dal titolare del negozio.

Tuttavia, non è sempre facile riconoscere l’autenticità, laddove la produzione manifatturiera parallela è così curata da sembrare “originale“. Inoltre, non mancheranno le fiabe correlate:

“È griffata, ma costa poco perché si tratta di una sovraproduzione”,

oppure

È di quel brand famoso, ma ad un prezzo stracciato perché è un Camion che è stato derubato…

Al di là della tristezza di tali affermazioni, più o meno conosciute da tutti (inutile dire di no), si tratta SEMPRE di bugie: non esistono sovraproduzioni in svendita e non esistono così tante storie di tir presi d’assalto (almeno 80 al giorno, se vogliamo trovarci coi conti).

“Ci troviamo invece”, come ci racconta Ornella Auzino, imprenditrice napoletana, “di fronte a borse contraffatte, cioè di fronte al tarocco. Siete stati truffati, cari amici”.

Per cui, se siete di quelli che non acquistano tarocco per “volontà”, cercando di boicottare questo disastroso mercato criminale, ecco per voi 3 dritte per riconoscere una BORSA ORIGINALE, qualora non riusciste ad una prima occhiata.

Ornella, produttrice napoletana di borse per un famoso brand del lusso, ci ha sintetizzato in 3 punti, Cosa bisogna osservare prima dell’acquisto di un prodotto, per non diventare vittime inconsapevoli di inganni quotidiani.

1. LE CUCITURE
Le cuciture sono una componente fondamentale della lavorazione: da queste, puoi facilmente capire, se la borsa che stai acquistando risponde ai criteri di qualità.
Le cuciture devono essere regolari, dritte, geometriche.

Non devono apparire ondulatorie, oppure terminare in un modo diverso da come sono iniziate. Devono, invece, corrispondere simmetricamente da entrambi i lati, senza interruzioni o deviazioni di rotta.

A volte, magari, non facciamo caso a piccole imperfezioni, che attireranno la nostra attenzione solo nei giorni seguenti all’acquisto. Ed è proprio su questi particolari che dobbiamo concentrarci.

2. I BORDI
I bordi di una borsa sono importantissimi, perché da questi si può dedurre la tecnica di tintura dell’oggetto. I bordi non sono altro che le estremità della borsa, cioè le parti su cui vengono cuciti i manici della borsa o le chiusure. Le parti più spigolose, in pratica.

Tali estremità devono risultare lisce al tatto, scorrevoli per così dire: sì, perché proprio su quelle superfici poggia maggiormente la tintura della borsa. E se la superficie è ruvida, significa che la tintura non è stata fatta nel modo giusto, ma approssimativo e dilettantistico.

Inoltre, la tintura non deve uscire “fuori”, come ci insegnavano alle scuole materne quando coloravamo i disegni.

borse false

La foto ritrae una borsa che presenta cuciture non simmetriche e non omogenee. Di conseguenza, anche i bordi della borsa appaiono approssimativi e non delineati, perdendo e acquistando spessore in base al punto di lavorazione

3. I DETTAGLI
I dettagli rappresentano il terzo criterio di valutazione. In realtà i dettagli sono importanti sempre, anche quando stiamo valutando una pizza, una persona o il corso di swing a cui ci vogliamo iscriverci da circa 2 anni (con esiti negativi).

Tuttavia, non tutti siamo orientati a notare i particolari: spesso ci sfuggono o non catturano la nostra attenzione, benché essi rappresentano, spesso, l’essenziale.
Per dettagli, per quanto riguarda una borsa, intendo:

  • – la fodera interna, per esempio. Bisogna notare se è scucita o comunque se presenta cuciture non in linea con gli standard elencati prima;
  • – le decorazioni: magari non facciamo subito caso al fatto che possono differire l’una dall’altra, sia nel materiale che nel colore. E come le decorazioni, anche:
  • – le cerniere, gli anelli dei manici e via dicendo…Quando accade, per cui, che vi è discrepanza tra le varie parti, allora la borsa non è di qualità;
  • – i difetti di portabilità: se indossi la borsa e noti che che pende da un lato, o che “fa difetto” da qualche parte, allora meglio desistere e dirigersi verso qualcos’altro.
borse false

La foto ritrae una “borsa perfetta”, la quale presenta in ogni dettaglio, simmetria e precisione. Dalle estremità fino alle cuciture sulla facciata


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