“Non ci piaceva la sua faccia e gli abbiamo rotto il naso”: il racconto della baby gang


Non ci piacevano le loro facce, così li abbiamo assaliti“. Sono queste le parole pronunciate da due minorenni, membri di una baby gang. Si tratta di un ragazzo sudamericano (ma nato in Italia) di 16 anni ed un rumeno di 17 anni, entrambi residenti a Marano e senza precedenti penali.

Come riportato da Repubblica i due minori sono stati denunciati per aver rotto il naso ad un 16enne, Emanuele. “Sì siamo stati noi – confessano – Non ci piacevano le loro facce. Abbiamo provocato quei ragazzi lanciandogli addosso un panino e loro non hanno reagito. Per questo abbiamo rotto il naso a Emanuele“.

Domenica sera Emanuele si trovava nei pressi della stazione Policlinico della metropolitana Linea 1 assieme ai suoi amici. La baby gang di Marano li osserva passare e decidono di provocarli, lanciando loro addosso un panino. I ragazzini non reagiscono e si affrettano verso la metropolitana. Vengono inseguiti dai due membri del branco che raggiungono Emanuele, fermandolo con una mano sulla spalla. Il 16enne riceve un pugno dal ragazzo rumeno.

Nei prossimi giorni potrebbero venire denunciati per favoreggiamento gli amici dei due aggressori che, sebbene abbiano collaborato con le forze dell’ordine denunciando gli esecutori dell’agguato, non sono intervenuti per impedire il raid.


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