Inter-Juventus ha lasciato strascichi pesantissimi, sulla classifica e non solo. A distanza di due giorni, ancor più dopo la sconfitta del Napoli a Firenze, si continua a parlare dell’arbitraggio di Orsato e dei presunti errori che avrebbero favorito la Juventus.

A tenere aperto il dibattito sono in tanti, e di certo non solo i tifosi partenopei. Le polemiche hanno trovato eco anche nel mondo della politica, con le parole di Ignazio La Russa, Onorevole e Vicepresidente del Senato della Repubblica, che da tifoso nerazzurro si è scagliato contro i bianconeri: “Appena arrivata la Var, gli juventini si sono subito dichiarati contrari. Poi tutto è tornato come prima quando hanno capito che dietro la tecnologia ci sono comunque gli uomini – ha tuonato ai microfoni di RMC Sport –. La Juventus è fortissima, non avrebbe bisogno di aiuti, ma quando ne ha bisogno arrivano puntuali. E non c’è dubbio che sabato sera ci sono stati, poi l’Inter ci ha messo del suo nel finale di gara”.

Sullo scudetto: “Anche quest’anno la Juventus vincerà il campionato in maniera non trasparente. Mi piacerebbe che la Juventus, un giorno, perdesse uno scudetto con un errore arbitrale a sfavore. Rosso a Vecino? Poteva starci l’arancione, il giallo è sacrosanto. Orsato ha visto il fallo, non capisco perché sia intervenuto il Var. In tribuna ho alzato un po’ la voce quando ho visto i dirigenti della Juventus circondati dalla Digos. A San Siro, nella storia dell’Inter, nessuno ha mai toccato alcun dirigente avversario, quindi gli ho detto scherzando che nessuno gli avrebbe fatto niente. Quanto pesano gli errori di Orsato? Senza Orsato e gli ultimi 5 minuti di Inter-Juventus, il Napoli avrebbe vinto lo Scudetto e i nerazzurri sarebbero in Champions. I tifosi del Napoli e dell’Inter dovrebbero fare un gemellaggio, entrambe sono vittime di tutto ciò. Orsato non dovrebbe arbitrare per un po’, non deve essere premiato”.