Vaccini, resta l’obbligo ma per l’iscrizione a scuola basterà un’autocertificazione


È uno dei temi scottanti del Governo di quello vecchio e di quello nuovo, parliamo dei vaccini e dell’obbligo di farli. Salvini in una delle sue uscite categoriche disse che avrebbe tolto l’obbligo perchè dieci vaccini erano troppi, oggi il nuovo ministro della Salute, Giulia Grillo ha annunciato una novità nella circolare che sarà presentata domani 5 luglio al ministero della Salute.

Non più un certificato dell’Asl che attesti l’avvenuta vaccinazione ma una semplice autocertificazione: è quanto basterà per poter permettere ai genitori di iscrivere i propri figli al prossimo anno scolastico. Entro il 10 luglio dovrà essere presentato questo documento in cui il genitore dichiara che le vaccinazioni sono state fatte o si impegna a farle prima dell’inizio della scuola.

Si tratta, come l’ha definita il ministro Grillo, di “una semplificazione dell’onere documentale a carico dei genitori”. “Non sarà una misura temporanea, per così dire ‘a tampone’, ma un insieme di accorgimenti che rendano, progressivamente, sempre meno conflittuale il rapporto tra cittadino e istituzioni sanitarie e scolastiche”.

In programma non c’è la cancellazione della legge Lorenzin, ma di ridurre l’obbligo dei vaccini a quattro e non più dieci, tornando in qualche modo a quanto previsto prima del decreto della Lorenzin.

Il ministro Grillo, inoltre, ha annunciato una campagna di informazione per promuovere i vaccini, come fondamentale misura di prevenzione.


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