Crollo ponte a Genova, 39 morti: chi sono le 6 vittime napoletane


Il bilancio delle vittime del crollo del ponte Morandi a Genova è per ora salito a 39, ma resta un numero provvisorio al momento. Ci sono inoltre 664 persone sfollate in quanto le loro case si trovano al di sotto di quello che resta del ponte.

C’è un pilone che insiste su queste case che potrebbe cedere da un momento all’altro. Le case, ha annunciato il governatore della Liguria, Giovanni Toti, saranno demolite. Una tragedia che purtroppo avrà conseguenze importanti.

Tra chi ha perso la vita su quel ponte ci sono anche sei napoletani: quattro ragazzi di Torre del Greco, una ragazza di Somma Vesuviana e un uomo di Casalnuovo. Antonio Stanzione, Giovanni Battiloro, Gerardo Esposito e Matteo Bertonati sono i quattro ragazzi di Torre del Greco che stavano viaggiando per raggiungere prima Nizza e poi Barcellona per godersi le loro vacanze. L’ultimo contatto con loro c’è stato alle 11 quando hanno avvisato le famiglie che erano entrati a Genova.

Fino all’ultimo si è sperato che fossero dispersi, poi la notizia comunicata dal sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba che i ragazzi non ce l’avevano fatta. Giovanni Battiloro, videomaker, giornalista, che era stato in ritiro un mese fa a Dimaro. Gerardo Esposito che aveva trovato lavoro a Londra nel campo del food. Matteo Bertonati che lavorava nell’azienda di famiglia, si occupano di floricultura. Insomma tutti giovani ragazzi le cui vite sono state spezzate in pochi secondi.

Poi c’è Stella Bocca, originaria di Somma Vesuviana, ma da poco trasferitasi ad Arezzo, che insieme al fidanzato era partita per le vacanze. E infine Gennaro Sarnataro, autotrasportatore di Casalnuovo, che stava rientrando dalla Francia in Italia dove era stato per lavoro.

 


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