Video. Offese in diretta Rai ai napoletani: “Un saluto a carcerati e neomelodici”


Napoli e i napoletani continuano a essere vittime di stereotipi che, purtroppo, sono alimentati anche da conduttori televisivi che, lavorando in Rai, la televisione di Stato, dovrebbero evitare cadute di stile del genere che appaiono come vere e proprie offese verso una città e un popolo“.

Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e lo speaker Gianni Simioli de La radiazza di Radio Marte, denunciando che “nel corso della puntata di ‘Quelle brave ragazze’, contenitore estivo del mattino di RaiUno, Valeria Graci, una delle conduttrici, nel concludere un collegamento e salutare il quartiere Sanità e Napoli, ha detto, con tono sarcastico, ‘salutiamo i carcerati e salutiamo i neomelodici’, scimmiottando certi conduttori di radio napoletane che di certo non rappresentano il mondo radiofonico partenopeo“.

La Radiazza ha poi chiamato in diretta la conduttrice che ha detto di non voler offendere nessuno e di essere orgogliosa delle sue origini meridionali. Borrelli e Simioli hanno chiuso il collegamento invitandola, in modo ironico, “a chiudere collegamenti con Milano salutando tangentisti e corrotti della Lega“.

Una battuta infelice sulla televisione di Stato che non fa altro che alimentare stupidi stereotipi contro Napoli e i napoletani.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI