Mertens a 360°: “La Juventus non mi ha ancora convinto. Sarri mi manca, ma…”
Ott 14, 2018 - Redazione Sportiva
Dries Mertens ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”, parlando di tutto: dagli obiettivi azzurri al suo momento personale, fino a Maurizio Sarri. Ecco gli stralci più interessanti:
Sulla gara con la Juve: “È stata una partita molto sfortunata, ma il Napoli ha dimostrato di esserci. Ce la siamo giocata ed è giusto puntare al massimo. Loro hanno fatto grandi acquisti e forse sono più forti di prima, ma onestamente non mi hanno ancora convinto del tutto. A Torino abbiamo provato a vincere senza paura”.
Sullo Scudetto e sul suo momento: “Il Napoli c’è. Anche la Juve incontrerà delle difficoltà e noi dovremo approfittarne. Le altre? Forti anche loro, penso soprattutto all’Inter. Doveroso essere ambiziosi. Nelle scorse stagioni ho segnato parecchio, soprattutto due anni fa. Quest’anno sogno di farne almeno uno in più”.
Su Ancelotti: “Dopo il Mondiale ero stanco, arrivare in ritardo non è stato facile. Ho parlato con Ancelotti spiegandogli che all’inizio avrei preferito essere gestito. Quindi, mi raccomando: scelta mia, non tecnica! (ride, ndr). Con Ancelotti c’è un bel rapporto e il lavoro prosegue. Le vittorie con Liverpool e Sassuolo ci hanno dato fiducia, perché ottenute cambiando tanto. Tutti coinvolti, ognuno di noi ha risposto”.
Su Maurizio Sarri: “Se mi manca Sarri? Se rispondessi di sì ci sarebbero i “titoloni”, ma che problema c’è se dico che mi sono trovato bene con lui? Mi divertivo e il suo gioco era scritto sul mio corpo. E questo discorso non c’entra assolutamente nulla con Carlo col quale, come detto, ho un ottimo rapporto”.
Infine, sul futuro: “Mercato? C’è stato qualcosa ma sto bene a Napoli. Rinnovo? Non ne abbiamo parlato ma ho 31 anni, forse qualcuno lo dimentica perché sembro più giovane, ma ormai sono un vecchietto”.