Napoli, un caffè sospeso per la Poliomielite: la malattia che paralizza i bambini


Un caffè sospeso per sensibilizzare e sconfiggere definitivamente la poliomielite. Questa l’idea che sta dietro l’iniziativa promossa dal Rotary Club di Napoli Parthenope che scenderà in Piazza dei Martiri, sabato 20 ottobre 2018, per coinvolgere i napoletani ed i turisti ospiti all’ombra del Vesuvio con “Caffè Sospeso for Polio“. Un evento che vuole non solo sensibilizzare, ma anche spingere a donare un solo euro, tanto quanto costa un buon caffè e tanto quant’è il costo di un vaccino contro la poliomielite.

Questo progetto, che si colloca nell’ambito della Giornata Mondiale per la Polio (World Polio Day) e dell’iniziativa da End Polio Now a Countdown to Zero, si prefissa l’obiettivo di comunicare e far conoscere che il traguardo della totale eliminazione della poliomielite è vicinissima grazie alle tante campagne di sensibilizzazione e di vaccinazione. Campagne che da sempre vede impegnato il Rotary International, ma anche l’Organizzazione Mondiale per la Sanità, l’Unicef e la Bill & Melinda Gates Foundation.

L’iniziativa, che ha trovato il patrocinio del Comune di Napoli, è stata sposata soprattutto dal Gran Caffè La Caffettiera della centrale Piazza dei Martiri 26 a Napoli, che metterà a disposizione il suo locale per ospitare l’ evento che ha anche una matrice socio-culturale, dove si potrà gustare questo caffè solidale. Sono solo tre i Paesi al mondo dove la poliomielite è endemica: il Pakistan, l’Afghanistan e la Nigeria (paese quest’ultimo dove da due anni non si registrano casi di polio), ma è necessario ovunque nel mondo che si continui a vaccinare i bambini al di sotto dei cinque anni.

Ma cos’è la poliomielite?

La poliomielite, conosciuta anche come polio o paralisi infantile, è una malattia acuta, virale, altamente contagiosa che si diffonde da individuo a individuo principalmente per via oro-fecale. Come si evince dall’etimologia del nome, di origine greca, si tratta in sostanza di un’infiammazione riguardante il midollo spinale. Generalmente non presenta sintomi particolari, anche se il virus può attaccare la circolazione sanguigna e in alcuni casi può anche riguardare il sistema nervoso, attaccando i neuroni motori. Quindi, tra i sintomi si possono registrare debolezza muscolare e paralisi flaccida acuta, con il presentarsi di diverse paralisi (in base ai nervi colpiti), come quella asimmetrica che spesso coinvolge le gambe.

La poliomielite è stata una delle malattie infantili più temute del XX secolo. Epidemie di polio hanno paralizzato migliaia di persone, soprattutto bambini, con diverse morti per soffocamento per la paralisi del diaframma. Il vaccino, sponsorizzato dall’iniziativa oggetto dell’articolo, fu realizzato nel 1950 e, grazie alla sua diffusione, i casi globali di poliomielite si sono ridotti in breve tempo.


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