Alex, il cordone non è compatibile. I genitori: “Regalateci ancora una speranza”


Per il piccolo Alessandro Maria sembrava essersi acceso un lumicino di speranza, ma la notizia dell’individuazione di un cordone compatibile sembra essere non veritiera. Alessandro Maria, un anno e mezzo, ha bisogno urgente di un trapianto di midollo per la comparsa (nei primi mesi di vita) di una malattia genetica rara. Dopo l’appello dei genitori, sono state tante le iniziative promosse per trovare un donatore compatibile, con Napoli, Caserta e Milano che hanno fatto registrare un autentico bagno di folla solidale.

Nei giorni scorsi era girata la notizia che un donatore era stato individuato a Bologna, ma ai genitori non sono ancora arrivate buone notizie in merito. “Purtroppo noi genitori ad oggi non abbiamo ricevuto alcun aggiornamento da parte dell’ospedale inglese circa la compatibilità del cordone ombelicale pur identificato in tempi record da parte del Centro Nazionale Trapianti, del Centro Nazionale Sangue e del registro nazionale italiano IBMR“, sostengono i genitori del piccolo.

Abbiamo inoltre inteso – continua l’appello – che la sua utilizzabilità è condizionata dall’attuale quadro clinico di Alessandro Maria.  In attesa di notizie in merito da parte dei medici inglesi, preghiamo tutte le persone che hanno preso a cuore il nostro appello di continuare la tipizzazione, continuate a regalarci una speranza“.

Ad Alessandro Maria restano poche settimane di vita e il passare del tempo rischia di diventare un giudice crudele, ma i genitori non fanno mancare i loro ringraziamenti: “Cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le persone incredibili che in questi giorni hanno in massa regalato una speranza ad Alessandro Maria ed ai tanti altri bambini malati in attesa di trapianto. Dobbiamo un ringraziamento anche al Ministero della Sanitá, all’ADMO e a tutte le altre istituzioni ed associazioni che ci stanno sostenendo e che si stanno attivando per garantire che la raccolta dei campioni e la loro tipizzazione avvengano nel più breve tempo possibile“.


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