“Siamo in Corso Garibaldi. Peccato, si potrebbe chiamare…”

Giuseppe Garibaldi con il tricolore


“Siamo in Corso Garibaldi. Peccato, si potrebbe chiamare Corso Principe De Curtis“. Lo dice il musicista napoletano Tullio De Piscopo, mentre si trova nel traffico di quell’arteria della città di Napoli. Una buona proposta a mio avviso, che pure ho già parlato tempo addietro della questione della toponomastica napoletana che, ignorando e dimenticando la propria storia, rende omaggio a personaggi che non c’entrano nulla col capoluogo partenopeo oppure, peggio, a chi ha contribuito al suo declino e alla sua sua diffamazione.

Per quanto riguarda Totò, ricordo che a lui Napoli ha dedicato un vico al quartiere Stella,  quando meriterebbe, appunto, una strada più importante così come Vittorio De Sica, i fratelli De Filippo, Enrico Caruso e tanti altri, sia artisti che persone le quali hanno fatto la storia di una Napoli che li ha dimenticati.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI