Dopo la Supercoppa, Sara Tommasi: “Tanto sempre nella monnezza ve svegliate”


 

Sara Tommasi

Cosa c’è di più bello per un napoletano e tifoso azzurro, svegliarsi ( sempre se è andato a dormire) e realizzare che il Napoli ha vinto la Supercoppa italiana?

Il popolo napoletano, è da sempre uno dei popoli più bistrattati d’Italia, sempre sotto accusa, deriso e etichettato come popolo inferiore, ed è per questo che quando il Napoli vince una partita, in modo particolare se si tratta di una partita importante come questa e contro un’avversaria come la Juventus, da sempre peggior antagonista, ogni napoletano sente di aver messo un tassello in più per far capire all’Italia chi sono davvero i partenopei.

A Napoli va in scena l’anteprima del Capodanno, spettacoli pirotecnici, traffico paralizzato e tifosi in strada che si abbracciano anche se si incontrano per la prima volta, ma come in tutte le cose, se da un lato c’è chi gioisce, dall’altro c’è chi ingoia bocconi amari e per sopperire al dispiacere si lascia andare al tipico atteggiamento misero ed elementare: l’offesa gratuita!

Ancora una volta tali offese provengono dalla showgirl Sara Tommasi, una donna che ama essere al centro dell’attenzione a qualunque costo. Tutti ricorderanno, quando proprio la Tommasi, attraverso un tweet, dedicò ai napoletani pensieri poco educati, definendoli indirettamente ignoranti, e affermando che alla sua richiesta di parlare in italiano, nessun napoletano fu in grado di replicare. C’è da dire che già in quel caso, qualcuno avrebbe potuto far presente alla signorina Sara Tommasi che è impensabile vedere una ‘donna dello spettacolo del suo calibro’, rigirarsi nell’ignoranza più totale e non conoscere altre lingue, ha forse dimenticato che il napoletano è una lingua regolarmente riconosciuta dall’Unesco?

Come da copione, dopo la vergogna arrivano le scuse che Sara Tommasi rivolge ai napoletani, ovviamente per niente sentite, e a dimostrarlo è proprio il tweet che dopo la regolare e attesissima sconfitta della Juve lei stessa scrive: “E basta avete vinto ok, ho capito, ma domani sempre in mezzo alla monnezza ve svegliate!”

Adesso andiamo per gradi. Del tweet della Tommasi, una parte si può salvare, ed è quella iniziale: “e basta avete vinto ok, ho capito”. Ottimo. Ci rallegra pensare che almeno una cosa esatta sul suo profilo Twitter l’abbia scritta, peccato per la solita caduta di stile che la contraddistingue come se fosse una firma distintiva, se si fosse limitata al pensiero iniziale, anche se stupendo tutti, avremmo potuto gridare quasi al miracolo per non aver letto l’ennesima misera frecciatina priva di buon senso.

Come di consueto, poco dopo lo sfogo di chi non riesce a mandare giù un boccone così amaro, arriva il tweet  per ritrattare: “Ragazzi  ma possibile che vi imbestialite? Si scherza sul calcio…su! Buona notte a tutti”.

Tweet

 

Vorremmo crederci, e potremmo provarci se solo, la signorina Tommasi non avesse concluso il suo primo pensiero con “sempre in mezzo alla monnezza ve svegliate”.  Avremmo chiuso un occhio se tutto si fosse limitato ai goliardici sfottò calcistici, ma non è stato così, Sara Tommasi ancora una volta ha offeso una città, un popolo e una storia, con le sue parole e i suoi pensieri tipici di persone che ignorano il buon senso e il saper vivere. Ancora una volta un attacco a Napoli, le scuse non contano niente,bisogna smettere di pensare che dopo la valanga di offese, basti chiedere scusa per rimettere tutto in ordine, certe scuse servono solo a ripulirsi la coscienza, ai Napoletani invece fanno solo ridere.

Signorina Tommasi, i napoletani e Napoli sono di gran lunga superiori, e non solo ‘calcisticamente parlando’!


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI