Acerra. Gli Arteteca annullano lo spettacolo: troppe ingiustizie e favoritismi


Solo un paio di anni fa, il comico Alessandro Siani, annullò un suo spettacolo a Pompei, a causa di favoritismi fatti a parenti ed amici di quanti collaborano con amministrazioni ed enti locali ed oggi, a distanza di due anni è quello che hanno fatto anche Gli Arteteca, il duo comico di Made in Sud che la sera di Domenica doveva andare in scena ad Acerra.

Erano previsti 400 posti per lo spettacolo a titolo gratuito, nessun ticket, nessuna lista, chi prima arriva prende posto, o meglio così doveva essere, ma purtroppo, sorpresa delle sorprese, molti posti in prima fila, già dalle 18.00 erano ingiustamente riservati per le autorità. Oltre 4000 persone in fila, sono state costrette ad indietreggiare, perchè non solo il tendone montato all’interno del cortile del Castello Baronale di Acerra poteva ospitare solo 400 persone ma buona parte dei posti era comunque già riservata.

Vanno in scena polemiche e scioccanti risse, i bambini in fila con i genitori hanno vissuto attimi di terrore spaventati dagli adulti che pretendevano giustizia, la stessa che gli stessi Arteteca hanno predicato con l’annuncio dell’annullamento del loro spettacolo: “Ci dispiace stiamo andando via, era impossibile fare la serata anche per un fatto di giustizia: lo spazio era per 400 persone, mentre quelle fuori erano 3500 e non ci sembrava giusto”.

L’ondata di gente accorsa per lo spettacolo,  è costretta a tornare amareggiata a casa, il duo comico decide di ritirarsi e l’unica cosa che va in scena è la vergogna di quella serata fatta di risse, discussioni e soliti favoritismi.


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