Contromano in Tangenziale, Mormile: “Avevo bevuto, poi non ricordo più nulla”


Era il 25 luglio del 2015 quando, Aniello Mormile, dj di 29 anni, dopo aver percorso cinque chilometri contromano in tangenziale all’altezza di Agnano, finisce contro una Renaut Clio. Nell’incidente morirono Livia Barbato, la fidanzata di Mormile, e Aniello Miranda, un 48enne di Torre del Greco che stava andando a lavoro. Per Mormile l’accusa di duplice omicidio volontario aggravato. Ieri, nell’aula 411 dell’ufficio gup, Mormile parla per la prima volta dopo essere stato per mesi in silenzio.

Queste le sue dichiarazioni, riportate da Repubblica.it: “Livia è entrata in auto e si è seduta sui sedili posteriori. Avevo appena comprato l’auto e le ho chiesto di avvisarmi se si sentiva poco bene e di non sporcarla. Avevamo bevuto un po’ e di solito non bevevamo. Da quel momento in poi non ricordo più nulla, non mi sono reso neanche conto di essere finito contro un’altra auto“.

Mormile confessa quindi di aver bevuto prima di essersi messo alla guida, poi il rimorso per quello che ha fatto: “So che la mia sofferenza non ha pari rispetto a quella che ho causato”. Per il prossimo mese di luglio è attesa l’arringa della difesa e la decisione in primo grado sul caso.


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