San Gennaro, patrono di Napoli, il santo più famoso e discusso al mondo. Il miracolo del sangue non smette mai di accendere dibattiti, eppure c’è una cosa che sfugge alla maggior parte delle persone: al di là della fede e dello scetticismo San Gennaro rappresenta l’identità di Napoli, la sua storia, il suo popolo e già solo per questo merita rispetto.

Per omaggiare questa antica tradizione i ragazzi di Sii Turista Della Tua Città accenderanno, lunedì 18 settembre a partire dalle ore 21:30, tremila candele in attesa del prodigio atteso per il 19 settembre (o la sua ottava). L’appuntamento è a Piazza del Gesù e l’evento – che ripete quello dello scorso anno – sarà davvero suggestivo ed emozionante.

La società di oggi tende ad offuscare la ritualità, o quanto meno a modificarla secondo i canoni attuali. Nell’epoca della globalizzazione le tradizioni e le nostre radici sono in pericolo, la Napoletanità è minacciata da modelli nuovi ma vuoti.

San Gennaro è importantissimo e non lo è solo in chiave religiosa o spirituale, per i fedeli, per i devoti, ma lo è soprattutto in chiave identitaria. Il “miracolo” dello scioglimento del sangue avvolge e abbraccia le vite dei napoletani da 7 secoli, non credete forse che questo sia il vero miracolo?

Sii Turista Della Tua Città è un movimento culturale che ha salde radici nell’obiettivo di risvegliare e ri-portare luce sulle tradizioni, sulla storia, sulla fede, sulla visione di un modo migliore attraverso la forza del “Sogno”.

Il Popolo Napoletano sarebbe stato diverso se non avesse vissuto il rapporto con Faccia Gialla, esso rappresenta uno dei cardini che hanno amplificato e sviluppato le “caratteristiche misteriche e spirituali” di uno dei popoli che ancora nel 2017 porta il suo omaggio ad un santo patrono. San Gennaro non sarebbe stato lo stesso senza Napoli.

Da un lato la globalizzazione e dall’altro 7 secoli con 25Milioni di devoti.
Portate le candele e accendiamone 3.000 per lui: SAN GENNARO!