Napoli, piante secche sul sagrato di una Chiesa: “Così cacciano i clochard”


Tutti sanno che la chiesa, come istituzione, si è sempre fatta portatrice di valori nobili come misericordia, bontà, solidarietà. Eppure non sono del tutto rari i casi in cui questi sembrano essere disattesi, come nel caso di una chiesa di Napoli che avrebbe piazzato delle piante grandi e secche sul sagrato per scacciare i clochard.

“Sono state rimossi i vergognosi dissuasori che erano stati installati su parte delle scale di accesso alla Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, ma, al loro posto, ci sono dei vasi contenenti piante lasciate morire perché, evidentemente, non sono neanche curate visto che il loro unico scopo dovrebbe essere quello di impedire ai clochard di riposare lì.”

A denunciare il fatto il consigliere regionale, Francesco Emilio Borrelli, e lo speaker de La radiazza di Radio Marte, Gianni Simioli, sottolineando che “nonostante i tentativi di ‘allontanarli’ i clochard riescono comunque a trovare il modo per riposarsi su quelle scale”.

Con tale gesto questa chiesa a Napoli ha mostrato tutto ciò che è in contrasto con i valori e i principi che proclama di rappresentare. Borrelli e Simioli concludono dicendo: “È chiaro che sarebbe auspicabile trovare una soluzione più dignitosa per quelle persone, ma, nel frattempo, l’atteggiamento che hanno i responsabili di quella Chiesa stride con quanto dice e fa Papa Francesco che, soprattutto verso i clochard, anche quelli che ‘vivono’ intorno a San Pietro, ha sempre avuto un atteggiamento di apertura e solidarietà.”


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