Libero senza vergogna: “Torna il colera a Napoli, lo hanno portato gli immigrati”


Torna il colera a Napoli“. Così titola Libero, per quello che è l’ennesimo attacco razzista nei confronti della città. Non che ci si potesse aspettare qualcosa di diverso dal giornale diretto da Pietro Senaldi. Ma, stavolta, oltre al razzismo verso Napoli, si aggiunge anche quello verso gli “immigrati che portano il colera“.

La notizia, che vi abbiamo dato ieri pomeriggio, ha subito fatto discutere. Non solo perché riguardava Napoli, ma perché vedeva protagonisti due immigrati, una donna ed il suo bambino, residenti a Sant’Arpino e provenienti dal Bangladesh.

I media nazionali, come accade in questi casi, si sono scatenati con titoli a dir poco fantasiosi e catastrofisti, quasi come se il colera fosse tornato davvero a Napoli. Vi abbiamo già spiegato come non ci fosse nulla di cui preoccuparsi e perché una diffusione del colera, in Italia, è praticamente impossibile.

L’occasione, però, era troppo ghiotta per non essere colta da Libero, che ha così titolato in prima pagina, continuando nella sua campagna di odio razziale: “Torna il colera a Napoli. Lo hanno portato gli immigrati” scrive il direttore Pietro Senaldi. “Ma quali risorse. Il nostro allarme era reale: più migranti, più malattie. E ancora: “Quando denunciammo il problema, fummo accusati di razzismo. Però i fatti lo dimostrano: importiamo patologie che avevamo debellato”.


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