Oscar Guidone con Torresi nel Mondo è il miglior Promoter di Torre Annunziata all’estero


Ci sono passioni che vanno condivise, raccontate e fatte conoscere al grande pubblico, passioni come quelle per la propria terra e le proprie origini, che ti spingono a fare qualcosa per far sì che la tua terra sia conosciuta e conosciute siano anche le storie che la caratterizzano. Parliamo di una terra del sud molto spesso martoriata per altri argomenti. La storia che vi raccontiamo riguarda Torre Annunziata, una città che è stata il simbolo dell’industria del Mezzogiorno e patria dell’arte bianca con più di 100 pastifici.

Ma quella che vi raccontiamo è una Torre Annunziata vista con gli occhi di una persona che ha fatto della promozione della città uno scopo di vita. Vi raccontiamo Torre Annunziata attraverso l’esperienza del suo miglior Promoter all’estero, Oscar Guidone, nato a Torre Annunziata da Salvatore, pasticciere di professione, e Maria Imparato. Oplontino era il padre. La madre invece, viveva in via Litoranea a Torre del Greco. Ora lì vive la sorella più piccola. L’ottava di otto figli.

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Oscar Guidone si emoziona nel ricordare i bellissimi tempi della gioventù quelli degli anni 60 quando giocava a calcio con esperienze nel Sorrento, nel Savoia, ma anche nella Nocerina e nell’Ercolanese. Come non ricordare il Lido Notte Club di Torre Annunziata, e qualche comparsa nel mondo dello spettacolo, lavorando al fianco di personaggi come Totò e Nino Taranto. A quei tempi non mancavano le scappatelle amorose a Sorrento ma di questo ci fa sapere che è meglio non parlare. E fu proprio durante una sua gita in costiera, precisamente a Positano, dove conobbe sua moglie Gisela tedesca doc, venuta a mancare nel 1996.

Oggi Oscar Guidone è pensionato dopo aver lavorato per le forze francesi in Germania e nel reparto sportivo dei grandi magazzini di Hertie a Freiburg, Foresta Nera, in qualità di vice capo reparto. Ha inoltre allenato squadre di calcio dalla promozione fino alla serie D dopo aver militato nelle file della squadra locale di Emmendingen in C. Oscar Guidone ha ricevuto il titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana dall’allora Presidente Oscar Luigi Scalfaro oltre ad un riconoscimento in Germania.

Oscar Guidone oggi rappresenta l’Associazione Torresi nel Mondo. Come e quando è nato il progetto Torresi nel Mondo?
Fondai questa associazione, una grande famiglia come io la chiamo, ricordo bene che era una giornata d’inverno quando ebbi l’idea di raccogliere tutti i torresi sparsi nel mondo. Ricordo anche bene che nessuno ci credeva, tutti ora sanno che l’associazione Torresi nel Mondo persegue lo scopo di diffondere la storia, la tradizione, la cultura della città di Torre Annunziata in tutto il mondo.

Lei è considerato l’Ambasciatore della cultura vesuviana, si rispecchia in questa definizione?
Alcuni anni fa durante un mio Tour con 50 tedeschi fui invitato al Comune e mi fu dato il titolo di Ambasciatore all’estero di Torre Annunziata. Sono inoltre Assessore alla Cultura a Emmendingen dove Torre Annunziata è dal 2000 città dell’amicizia.

oscar guidone 3Ultimamente avete svolto diverse iniziative come la tinteggiatura del muretto della Rampa Nunziante: ci parla di questa iniziativa e delle altre che avete realizzato? Esattamente abbiamo pitturato il muretto della Rampa Nunziante (la terza volta), le nostre iniziative hanno lo scopo di sensibilizzare sempre più l’opinione pubblica e soprattutto le autorità competenti, per arrivare ad una maggiore consapevolezza e valorizzazione del nostro territorio, che offre un patrimonio culturale, umano, storico e artistico di altissimo livello, che meriterebbe molta più attenzione. Tante sono state le nostre iniziative… quella del ripristino della Pro Loco, le aiuole in Piazza Imbriani, Piazza Croce, Piazza Matteotti, Piazza Enesto Cesaro, Autostrada Sud di Torre Annunziata, Largo Veropalumbo, il muretto della Rampa Nunziante le panchine aggiustate in Via Gino Alfani e tante altre ancora.

Il prossimo 4 agosto pulirete la spiaggia di Rovigliano in occasione dei festeggiamenti del 5 agosto: cosa ci dice in merito a questo progetto?
Sono anni che puliamo la spiaggia di Rovigliano nei pressi del Villaggio del Fanciullo, molti sono stati i miei appelli ai torresi di intervenire in questa giornata ecologica, ma pochissimi sono intervenuti, ancora voglio con questo progetto sensibilizzare le persone e le autorità competenti alla cura del nostro stupendo litorale come quello della Salera a Rovigliano purtroppo dimenticato.

Se dovesse fare un bilancio su tutto quello che Torresi nel Mondo ha fatto e continua a fare, quale sarebbe il punto focale per far comprendere l’importanza di associazioni come la sua?
L’amore per Torre Annunziata non lo si esprime solo, non lo si dimostra in particolari circostanze e in determinati momenti, ma è sentimento che deve abbracciare tutta la vita. Oggi occorre a Torre Annunziata della gente che sappia battersi nella vita di ogni giorno contro il dilagare della corruzione, dell’immoralità e dell’opportunismo. È troppo facile e troppo comodo dire: gli altri fanno così, quindi devo fare anch’io. Non si cura la piaga estendendola: bisogna limitarla. Essere membri fattivi e rettamente operanti della collettività, deve rappresentare il nostro massimo ideale. Essendo buoni, onesti, positivi noi, chi ne guadagnerà sarà Torre Annunziata, perché Torre Annunziata è la somma delle nostre virtù e dei nostri difetti.

oscar guidone 4Nelle sue iniziative lei non è mai da solo. Ci parla della persona che da tempo le è accanto nei suoi progetti?
Nelle mie iniziative non sono mai solo, in primis la mia inseparabile compagna Brigitte tedesca-torrese… quanta pazienza! Poi Mariarosa Vicidomini con il suo marito Alfonso Fantini, Rosaria Ammirato col suo compagno Angelo Cantarella, Dario Autieri e qualcun altro… colgo l’occasione per ringraziarli!

È soddisfatto di quello che è riuscito a fare negli anni?
Sono soddisfatto di ciò che ho fatto in questi 7 anni… sarei più contento se altre associazioni partecipassero all’iniziativa… l´unione fa la forza!

Se un ragazzo volesse realizzare un progetto culturale e sociale come il suo cosa gli consiglia?
Consiglio a tutti in special modo ai ragazzi…. di non mollare mai… chi lotta può perdere – chi non lotta ha già perso! Per realizzare un progetto ci vuole tanta volontà… la volontà è un bene mio, una dote che nessuno mi può togliere, la fortuna nasce invece dalla combinazione di circostanze esteriori che io controllo solo in parte e, spesso, per niente. Un individuo privo di volontà cade al primo urto di circostanze avverse e di eventi sfavorevoli, un uomo di ferrea volontà non cadrà mai, per dure che possano essere le sue disgrazie e terribili prove.

Foto profilo facebook di: Salvatore Giordano


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