Torre del Greco, brogli sui buoni per i bisognosi: il sindaco va dalla Guardia di Finanza


L’Amministrazione comunale di Torre del Greco, guidata dal sindaco Ciro Borriello, aveva disposto per le famiglie più bisognose dei buoni da 150 Euro in occasione di queste feste natalizie, un’operazione da 120mila per aiutare chi è più in difficoltà. Dopo le segnalazioni di presunte irregolarità effettuate da alcuni cittadini, il sindaco ha deciso di inviare la graduatoria degli aventi diritto al buono alla Guardia di Finanza, in modo tale che le autorità potessero mettere in atto gli opportuni accertamenti e prendere i provvedimenti del caso. Si tratta di un’azione dovuta a tutta la cittadinanza onesta di Torre del Greco, idonea a far sì che i gesti di solidarietà siano ricevuti da chi davvero si trova in difficoltà e non dai soliti furbi, per i quali ci si auspica la giusta punizione. Ecco quanto si legge sul sito del Comune:

“Abbiamo deciso di inviare l’intera graduatoria e gli incartamenti relativi ai buoni per l’acquisto di generi alimentari, i cosiddetti voucher, alla Guardia di Finanza, affinché siamo gli organi preposti a chiarire le perplessità sollevate negli ultimi giorni da alcuni cittadini. Ho ricevuto più di una segnalazione su possibili e presunte irregolarità, che riguarderebbero – è meglio precisarlo – soltanto i cittadini che avrebbero reso dichiarazioni mendaci e non gli uffici competenti, i cui dipendenti invece ringrazio di cuore per il lavoro svolto in queste settimane per controllare le oltre tremila domande giunte. Se ci sono stati abusi, è giusto che gli autori vengano puniti”.

È categorico il Sindaco Ciro Borriello che, alla vigilia della distribuzione dei voucher alimentari – in programma a partire da domani mattina – ha inteso sgombrare il campo da possibili equivoci. “Concordo con chi ha chiesto la massima attenzione su quest’aspetto – prosegue il Primo Cittadino – e ringrazio i Consiglieri, sia di maggioranza sia di opposizione, per l’attenzione mostrata. Sulla vicenda, se saranno accertate irregolarità da parte di alcuni assegnatari dei buoni, di certo non lasceremo cadere il silenzio. Dico di più: alla Guardia di Finanza segnalerò alcuni nomi che a mia volta mi sono stati evidenziati da cittadini e collaboratori: se è vero che questi soggetti non avrebbero avuto diritto ai buoni, non solo il contributo sarà loro revocato ma chiederò che siano perseguiti secondo le modalità previste dalla legge”.

Intanto come detto parte domani nella tensostruttura del complesso La Salle, la distribuzione dei “buoni per l’acquisto di generi alimentari”. Dalle 9 alle 13 , sarà effettuata la distribuzione per gli aventi diritto il cui cognome inizia con le lettere comprese tra la A e la N (dalle ore 9 alle 13). Mercoledì 31 dicembre la distribuzione proseguirà dalle 9 alle 12 per gli aventi diritto i cui cognomi iniziano con le lettere che vanno dalla O alla Z. “Detti buoni – come si legge in un apposito avviso pubblico – devono essere ritirati esclusivamente da coloro i quali hanno prodotto istanza, purché muniti di un valido documento di riconoscimento o, se impossibilitati nei predetti giorni, potranno farlo a partire dal 5 gennaio 2015 nei giorni di lunedì, mercoledì o giovedì dalle 10 alle 13 presso i Servizi Sociali a parco Buonanno-via delle Forze Armate”.

“Segnalazioni mi sono poi giunte – conclude Ciro Borriello – in merito all’auspicio che il fondo per i voucher possa essere incrementato. Questo purtroppo non è possibile ma, come previsto da una specifica delibera già approvata nelle scorse settimane in Giunta, presto saranno distribuiti ai Parroci delle chiese cittadini contributi per un totale di 50mila euro che sarà cura dei Sacerdoti assegnare alle persone e alle famiglie in evidente stato di disagio presenti nei singoli quartieri cittadini”.


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