Per due anni consecutivi, ai docenti di tutta Italia è stata assegnata una Carta del Docente, un buono da 500 euro spendibile in formazione e acquisto di prodotti culturali e informatici. Spesso, però, come documentato da Luca Abete di Striscia la Notizia, è stato fatto un abuso della Carta, sia da parte degli insegnanti che da parte dei negozianti.

In alcuni punti vendita di Caserta, infatti, è possibile usare il buono per frullatori, lavatrici, asciugacapelli, epilatori e altri articoli che con non hanno niente a che fare con la scuola.

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