Finisce a porte inviolate la quarta giornata della fase campionato della Champions League, con uno 0-0 che sta molto stretto al Napoli che non riesce a sfondare il muro Eintracht nonostante le tante occasioni da gol avute.
La prima frazione del match vede il Napoli tenere il pallino del gioco per quasi tutti i 45 minuti. Sono da segnalare solo due occasioni per l’Eintracht Francoforte, ed entrambe nei primi cinque minuti, con un tiro deviato e uno bloccato agilmente da Milinkovic-Savic.
Per tutto il resto del primo tempo è il Napoli a fare la partita, con un possesso palla continuo, però accompagnato dalla poca incisività in zona porta da parte dei partenopei. Il Napoli si rende pericoloso soprattutto sulla sinistra con Elmas, preferito a Neres e Lang, e che fa vedere la sua qualità offensiva con due fiammate.
Una carambola nell’area piccola finisce sui piedi di Hojlund al 6′, ma il portiere riesce a deviare il pallone tirato dalla punta danese. Non ci sono state altre occasioni importanti e le due squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 0-0 che sta stretto ai ragazzi di Antonio Conte.
Il secondo tempo ha lo stesso copione del primo, con il Napoli che alza l’intensità tentando di segnare il gol della vittoria. L’Eintracht Francoforte si compatta bene dietro e impedisce al Napoli sbloccare il punteggio. I partenopei subiscono anche qualche contropiede dei tedeschi con Kristensen che al 59′ sfiora l’incrocio dei pali. Clamorosa invece l’occasione avuta da Mctominay al 83′, che si divora il gol con un tiro che spara altissimo sopra la traversa.
Finisce così il match del Maradona, con il Napoli che sbaglia troppo e ottiene il suo quarto punto in quattro partite di Champions. In vista della partita di campionato contro il Bologna, ultimo incontro prima della sosta per le nazionali, Antonio Conte dovrà sicuramente registrare il reparto offensivo, con il Napoli che non segna da due partite.