La ricetta di Totò: Spaghetti alla Gennaro, piatto del Patrono di Napoli


Arte e cucina, non sono campi così distanti tra loro. Quando si parla infatti di abilità culinarie è evidente il netto riferimento ad una notevole forma d’arte che nasce e si fa strada in cucina. Molto spesso, tra i più famosi artisti napoletani, alcuni sono stati protagonisti di scene veraci in cui si prodigavano a dare consigli per la buona riuscita di un piatto tipico della nostra tradizione.

Tutti ricorderete la scena di Eduardo De Filippo che spiega come fare gli spaghetti alle vongole fujute, o quella in cui racconta come fare un buon caffè, i consigli per non far svanire l’aroma e il gusto, e proprio come il grande Eduardo anche il Principe della risata, Totò, al secolo Antonio De Curtis, volle a suo tempo tramandare una ricetta successivamente riportata nel libro di ricette della figlia Liliana, in cui spiega il procedimento di un piatto tradizionale della nostra cultura e altrettanto squisito, gli Spaghetti alla Gennaro, molto simili per ingredienti e procedimento a quelli che vengono chiamati “spaghetti alla carrettiera”.

Questo piatto, più volte citato anche in diversi film di Totò, nacque per omaggiare il Santo e con lui la festa patronale della città di Napoli. Gli Spaghetti alla Gennaro, così come molti altri piatti della nostra tradizione presentano ingredienti semplici e un procedimento veloce e poco impegnativo, ma un gusto inimitabile ed inconfondibile. Ecco la ricetta, riportata anche nel libro di Liliana De Curtis dedicato al padre, e molto riproposta in seguito.

-Ingredienti:

  • 500 g di spaghetti
  • 4 acciughe salate
  • 3 fette di pane raffermo
  • origano
  • basilico
  • aglio
  • olio
  • sale q.b.

 

-Procedimento:

Strofinare le fette di pane con aglio e poi sbriciolarle in un piatto. In un tegame, o una padella, far soffriggere due spicchi di aglio con un paio di cucchiai di olio e aggiungere il pane sbriciolato, e prima che l’aglio inizi ad imbiondire troppo eliminarlo.

In una seconda padella, aggiungere un po’ di olio, le acciughe tritate in precedenza e una spolverata di origano, far cuocere leggermente. In una pentola alta far cuocere gli spaghetti in abbondante acqua bollente esalata.

Una volta cotta la pasta, saltarla in padella nel sugo di acciughe e origano, aggiungere il pane sbriciolato e precedentemente insaporito con l’aglio e saltare il tutto.

Una volta insaporiti gli spaghetti, servire con un po’ di basilico per decorare il piatto. Buon appetito!

 

 


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