Pipicielli ‘mbuttunati co’ lo vino cuotto: una bontà irpina


La Campania è una regione ricca di storia e tradizioni e sebbene si tenda a focalizzare l’attenzione principalmente sul suo capoluogo, nessuna città campana delude mai.

Nella provincia di Avellino, ad esempio, l’Irpinia è una zona con moltissime attrattive per turismo, soprattutto quello invernale: il comprensorio sciistico di Laceno, con il lago omonimo e il monte Terminio (siti facenti parte dell’associazione dei Borghi più belli d’Italia) attirano ogni anno migliaia di turisti ed appassionati di sci che si recano sul luogo per poter godere delle piste innevate e delle sconfinate vallate che regalano paesaggi alpestri davvero mozzafiato.

Non mancano luoghi di interesse anche per chi non ama gli sci, poiché sono moltissimi i monumenti da visitare. Tra questi, degno di nota è il castello normanno di Ariano Irpino in cui, come prima contea Normanna dell’Italia meridionale, vennero emanate il corpus giuridico delle Assise.

Che sia per sci, o che sia per una visita ai castelli, le gite fuori porta mettono sempre appetito!

Ma l’Irpinia non delude neanche sotto questo punto di vista e i piatti della tradizione sono molteplici, molti dei quali legati al culto del vino, poiché la produzione di questo prodotto è una delle principali attività economiche del posto: tipici della zona sono il Greco di Tufo DOCG, il Taurasi DOCG, il Fiano di Avellino e l’Aglianico.

Con questi vini, le donne dell’Irpinia preparano un delizioso piatto unico, molto abbondante, realizzato con peperoni rossi tondi conservati sott’aceto e vino, poi farciti con frutta secca e vincotto: i Pipicielli ‘Mbottonati co’ lo Vino Cuotto.

Se volete provare questo sapore delle terre irpine, vi proponiamo qui di seguito la ricetta, raccomandandovi di utilizzare solo vino dei vigneti irpini, come vuole l’antica tradizione.

Ingredienti (per 4 persone)

– 8 peperoni sottaceto

– 250 gr di mollica di pane raffermo

– un trito di prezzemolo
– 2 spicchi d’aglio
– 50 gr di olive

– 25 gr di capperi
– olio d’oliva
– due cucchiai di vino cotto
– 8 tappi di pane raffermo

– origano e sale q.b.

Preparazione

Prendere i peperoni sott’aceto, privarli dei semi ed imbottirli di pane raffermo sbriciolato, impastato con olio d’oliva, origano, capperi e olive. Chiudere i peperoni con pezzi di scorza di pane (a mò di tappi) e friggere a fuoco allegro. Successivamente versarvi sopra del vino cotto e far insaporire il tutto per qualche minuto a fuoco medio.

NB: per il vino cotto: fatelo cuocere a fiamma bassa per ben 8 ore. Sarà pronto quando il suo volume si sarà ridotto di un terzo.


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