Anche quest’anno, come ogni anno, domenica 2 febbraio 2020 si terrà in Irpinia la tradizionale processione della Candelora, conosciuta anche come “Juta dei femminielli a Montevergine”,  per onorare la Madonna, cosiddetta Mamma Schiavona.

La tradizionale Juta segue l’altrettanto importante festa di Montevergine di settembre, un rito che affonda le sue radici tra il sacro e il profano. Si tratta di un evento di preghiera, sacrificio e pentimento. Quest’anno, inoltre, in occasione della Candelora, a Ospedaletto d’Alpinolo, ma anche a Mercogliano e Avellino centro si terrà la “Festa dell’incontro” dal 30 Gennaio al 2 Febbraio 2020. Si tratta di una festa che segue la sopracitata tradizione, unica nel suo genere, che abbraccia il mondo liturgico e, al contempo, quello pagano.

Ogni anno, in occasione di questa festa, tantissimi pellegrini raggiungono l’Irpina da tutta la regione e raggiungono il Santuario di Montevergine a 1270 metri d’altezza per salutare il nuovo anno con la benedizione della cosiddetta “Mamma Schiavona”, protettrice dei ultimi e dei “femmenielli”.

Il rito della Juta a Montevergine che ogni anno viene riproposto si dice affondi le sue radici nel Medioevo. Si narra, infatti, che nel 1256 la Madonna, toccata dall’amore di due omosessuali, incatenati per punizione sul Monte Partenio e condannati a morire di freddo o sbranati dai lupi, li salvò riscaldandoli con la sua luce. Negli ultimi anni, infatti, è diventato un importante momento anche di riflessione politica focalizzato sul contrasto all’omofobia e alla transfobia.

La festa della Candelora, invece, è legata alla tradizione dell’accensione di candele da parte dei fedeli all’interno delle loro case per richiamare la grazia del Signore. La parte prettamente pagana della festa irpina sta nei numerosi eventi in programma tra musiche e balli.

Per ulteriori informazioni e programma completo degli eventi che si terranno tra Ospedaletto d’Alpinolo, Mercogliano e Avellino dal 30 gennaio al 2 febbraio 2020 è possibile consultare l‘evento Facebook ufficiale della Candelora a Montevergine.