Al MANN di Napoli uno spettacolo sulle atrocità della Shoah: l’ingresso è gratis


Domani, 26 gennaio, alle ore 20:30, nell’Auditorium del Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) andrà in scena Vinti e Vincitori, uno spettacolo dedicato alle vittime della Shoah, ad ingresso gratuito. La rassegna degli eventi commemorativi proseguirà nella giornata successiva con le installazioni evocative delle statue viventi.

Napoli, al MANN uno spettacolo sulla Shoah

L’associazione culturale Ali della Mente, in collaborazione con Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla, presenta l’opera teatrale dedicata alla Shoah, scritta da Patrizio Ranieri Ciu, con il contributo giuridico del compianto penalista Alfonso Martucci. Nel corso della serata sarà trasmesso anche un videomessaggio di Cesare Moscati, Rabbino Capo di Napoli.

A seguito di una sentita e autorevole introduzione scritta dalla senatrice Liliana Segre, Vinti e Vincitori porta in scena un dibattito sul valore della memoria attraverso scritti d’epoca, ricordi e testimonianze di bambini deportati.

Verrà raccontato il calvario di Sergio De Simone e Jacqueline Morgenstern, ripercorrendo la tragica cronologia degli eventi: dalle leggi razziali alla deportazione ad Auschwitz e al campo di concentramento di Neuengamme, per essere sottoposti agli esperimenti del dottor Kurt Heissmeyer e poi consegnati nelle mani del boia Johann Frahm, responsabile della loro esecuzione.

Uno spettacolo che vuole accendere i riflettori sulle brutalità dell’Olocausto, infrangendo il negazionismo e affermando con forza il valore del ricordo di uno dei momenti più bui della nostra storia. Il titolo inverte volutamente quello dello storico film sul processo di Norimberga Vincitori e Vinti, modificandone il soggetto: non una visione sull’orrore della guerra, ma un processo a porte aperte inteso come riflessione anche sull’attualità del potere.

L’ingresso per la rappresentazione di “Vinti e Vincitori” del 26 gennaio, dalle ore 20.00, è gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.scabec.it. La rassegna proseguirà il 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, presso le sale della Collezione Farnese con le installazioni evocative delle statue viventi con i Monodialoghi: ai margini del Mondo di Patrizio Ranieri Ciu: L’Avaro sullo Scalone Centrale, La Fotografia nella Sala dei Filosofi, Il Block 10 – la baracca dei bambini nella Sala del Toro Farnese, La Donna del Sonderbau nella Sala dei Tirannicidi.

Il progetto, a cura dell’associazione culturale Ali della Mente, è programmato e co-finanziato dalla Regione Campania (Fondi POC 2014-2020) attraverso la Scabec, in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

“Portiamo il teatro al MANN perché i Musei non sono i contenitori del passato e della storia antica, ma i luoghi dell’espressione dell’animo umano nei quali i sentimenti universali si riconoscono incrociandosi attraverso epoche diverse e lontane. L’arte, infatti, rappresentazione di emozione e volontà, è la sola testimonianza di contemporaneità oltre il tempo” – dichiara Patrizio Ranieri Ciu.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI