Meraviglia a Castel Capuano: un mese di visite gratis in uno dei siti più antichi di Napoli


Da sabato 10 giugno, alle ore 10:00, partirà un ciclo di aperture straordinarie settimanali di Castel Capuano, uno dei siti storici più belli ed antichi di Napoli, che consentirà agli ospiti di partecipare alle visite gratis promosse dal Comune di Napoli e dalla Fondazione Castel Capuano. L’iniziativa, che si estenderà fino al 1 luglio, permetterà ai visitatori di addentrarsi tra le aree del maniero svevo normanno riqualificate di recente e per secoli rimaste accessibili solo per il disbrigo di pratiche giudiziarie.

Castel Capuano di Napoli: visite straordinarie e speciali a giugno

Le visite avranno luogo di sabato dalle 9:30 alle 13.30 con accessi contingentati. Sono completamente gratuite ma con prenotazione obbligatoria attraverso il sito Eventbrite. Ogni ora accederanno al complesso gruppi di 15 persone, in modo tale da consentire a tutti di apprezzare al meglio il valore storico, architettonico e artistico degli ambienti grazie alla presenza di accademici, architetti ed esperti in materia che, per l’occasione, fungeranno da guide.

Si partirà dal cortile principale del Castello con una prima tappa presso la sala della Mostra documentaria sulla storia del sito, tra pannelli illustrativi e immagini risalenti al ‘500 e ‘700, intitolata Castel Capuano, palazzo di Giustizia: progetti di restauro e trasformazioni al tempo dell’Unità.

Si proseguirà, poi, attraversando lo scalone principale, verso la Gran Sala, nota come Salone dei Busti che fino al 1807 fu aula di udienza della Regia Camera della Sommaria, a cui competevano le controversie giuridiche su diritti e rendite fiscali.

Al suo interno vi sono raffigurate le allegorie delle dodici Province del Regno, dipinte da Antonio Cacciapuoti. Sul soffitto domina l’affresco di Biagio Molinaro, per la parte figurativa, e di Ignazio Perricci, per gli aspetti decorativi.

Dal Salone si accederà alla Cappella della Sommaria, affrescata a metà del ‘500 con Scene del Nuovo Testamento dallo spagnolo Pedro de Rubiales, e, a seguire, nel Saloncino dei Busti, così denominato da quando ospitò, il 5
marzo 1882, i ritratti dei giuristi che resero illustre il Foro di Napoli. Di notevole interesse il programma decorativo delle pareti, che celebra il tema della Giustizia ed è caratterizzato da un ritratto equestre di Carlo III di Borbone. Il giro si concluderà nella Sala della Ruota de’ Conti o della Gran Ruota dove si potrà ammirare uno spettacolare soffitto ligneo a cassettoni, intagliato e dorato, con al centro lo stemma degli Asburgo di Spagna.

“Esprimo la più convinta soddisfazione per l’evento concepito in collaborazione con il Comune di Napoli. L’apertura di Castel Capuano al pubblico, sia pure a titolo sperimentale, è il modo migliore per valorizzarlo e sottolinearne il ruolo che esso deve avere nel panorama culturale della città. Mi auguro che possa essere l’inizio di un nuovo percorso che, con il sostegno di tutte le istituzioni, in primis il Ministero della Cultura, porti ad una fruizione permanente – commenta Aldo De Chiara, presidente della Fondazione Castel Capuano.

“L’apertura straordinaria di Castel Capuano al pubblico rappresenta un evento di grande portata simbolica per la città. Il sindaco Gaetano Manfredi e la Fondazione Castel Capuano hanno fortemente voluto dare un segnale di attenzione per questo sito monumentale e per l’intera area circostante, come preludio di una progressiva rivitalizzazione della zona, da piazza Garibaldi al Centro Direzionale e Porta Est” – dichiara Sergio Locoratolo, coordinatore Politiche culturali del Comune di Napoli.

“Restituire alla città spazi che le appartengono è uno dei principali obiettivi dell’amministrazione comunale. Dopo l’Auditorium di Bagnoli e il Real Albergo dei Poveri, oggi Castel Capuano. E su questa strada si continuerà. Con impegno e determinazione – conclude.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI