Il punto di…Vesuvio Live – Un Napoli da “scudetto”


Accendi il televisore, navighi su siti sportivi, oppure interagisci con i vari social network, e ti accorgi che la squadra della tua città si ritrova seppur temporaneamente, (in attesa degli altri match della serie A), al primo posto del campionato italiano.

A voi che effetto fa tutto ciò? Sicuramente, è ancora troppo presto parlare di scudetto, ma ormai la squadra di Sarri non può piu nascondersi, e se ad inizio anno, la parola tricolore poteva rappresentare un’utopia, adesso il sogno non è più cosi irragiungibile. Le statistiche parlano chiaro, la squadra di mister Sarri rappresenta l’organico più qualificato ad aggiudicarsi il tricolore. La difesa, ormai è diventata impenetrabile, Reina non subisce reti da oltre 400 minuti di gioco, il centrocampo con Allan e Jorgihno che, fanno diga in mezzo al campo, sembra aver trovato una sua fisionomia, l’attacco non ha eguali, la coppia Insigne-Higuain ha totlizzato la bellezze di 17 reti rappresentando una delle più forti coppie d’attacco che vi sono in circolazione.

Allora perchè non crederci?

La vittoria di oggi al “Bentegodi” ha emesso un’importante sentenza, quest’anno chi vuole aggiudicarsi il tricolore deve fare i conti con gli azzurri. Verona-Napoli, ha rappresentato una delle più importanti pagine della breve storia di Sarri; perchè?

Un Napoli affannato a causa degli impegni delle nazionali che, hanno coinvolto alcuni giocatori cardini, hanno provocato molteplici infortuni; inoltre un’ambiente poco ostile, contro una squadra che quando gioca contro il Napoli dà sempre il 100%, tutti fattori che non hanno impensierito la squadra partenopea, vittoriosa meritatamente grazie a due gol meravigliosi. Il primo gol è stato realizzato da Lorenzo Insigne, zittendo la maggioranza dei tifosi veronesi, (che cantava cori razzisti contro il popolo napoletano). Una rete generata attraverso un’azione al dir poco spettacolare; il secondo gol invece è stato messo a segno da Higuain sempre attraverso un’azione strepitosa, conclusasi con un assist al bacio di Insigne. Vittoria meritata, in quanto il Napoli ha raggiunto circa il 70% di possesso palla, la difesa tranne qualche errore di deconcentrazione di Albiol è stata perfetta, non subendo alcun attacco avversario, e l’attacco ha fatto come sempre il suo dovere. Da segnalare solo quelache tiro telefonato che, Reina ha neutralizzato tranquillamente.

Insomma anche oggi abbiamo avuto la conferma che quest’anno rispetto agli altri anni qualcosa è cambiato; partite del genere lo scorso anno difficilmente il Napoli riusciva a portare a casa.

Volete sapere qual è la differenza del Napoli di Sarri rispetto a quello dello scorso anno?

Non c’è bisogno di fare tante perifrasi, i fattori sono solo due: costanza ed equilibrio, gli ingredienti giusti per raggiungere un traguardo che tanto meriterebbe la piazza napoletana.


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