Disdetta abbonamento Sky e Premium: ecco tutte le info da sapere


Non si placa l’ira dei tifosi napoletani in seguito a quanto è successo dopo Udinese-Napoli. Il Giudice Sportivo Gianpaolo Tosel ha infatti ufficializzato le 4 giornate di squalifica a Gonzalo Higuain. Una squalifica attesa, quasi scontata per alcuni, e che ha fatto infuriare tantissimi tifosi del Calcio Napoli, al punto da disdire l’abbonamento alle pay tv. In questo articolo non vogliamo in alcun modo influenzare i tifosi, e nemmeno invogliarli a disdire i loro abbonamenti a Sky e Premium. Ma, semplicemente, fare chiarezza su un operazione all’apparenza semplice, ma che cela diverse complicanze.

Partiamo dalla pay tv Mediaset Premium. Per effettuare la richiesta di disdetta, se il contratto sta per giungere a scadenza naturale, è obbligatorio scaricare questo modulo e compilarlo, inserendo tutte le generalità relative all’abbonamento. Se invece si è sottoscritto un piano a noleggio, bisogna compilare questo modulo. Una volta completata questa operazione, si deve stampare il documento, firmarlo e spedirlo tramite raccomandata A/R al seguente indirizzo: Mediaset Premium S.p.A. Casella Postale 101, 20900 Monza (MB). Oltre al documento, bisogna allegare anche una copia fronte/retro di un documento d’identità valido. La richiesta di disdetta dell’abbonamento deve essere inoltrata a Mediaset almeno 30 giorni prima della scadenza naturale del contratto, evitando così il pagamento di una penale.

Diversa invece la procedura se si vuole disdire l’abbonamento prima della scadenza naturale del contratto. Prima di tutto, bisogna compilare questo modulo e procedere come vi abbiamo scritto in precedenza. Questa operazione però, comporta una serie di pagamenti: bisogna pagare l’abbonamento alla pay TV fino a quando non il servizio non è cessato definitivamente (cosa che avviene almeno 1 mese dopo che la richiesta di disdetta è stata spedita). Poi bisogna pagare un costo di disattivazione di 8,34 euro o 11,10 euro, a seconda se nel proprio contratto è compreso il comodato d’uso della Smart Cam o meno. Infine, se il contratto è stato in vigore per meno di un anno, bisogna restituire a Mediaset un importo pari agli sconti di cui si è usufruito durante la sottoscrizione del servizio di pay TV (fino a un massimo di 50 euro).

Per quanto riguarda Sky invece, ecco quali sono le procedure per disdire l’abbonamento alla pay tv satellitare. Il contratto dura 12 mesi e si rinnova automaticamente di anno in anno, questo significa che per disdire Sky bisogna attendere la scadenza naturale del contratto annullandone il rinnovo automatico (in questo caso non si paga nulla) oppure effettuare la disdetta ad abbonamento in corso e pagare una piccola penale, più eventuali costi aggiuntivi legati alle promozioni sottoscritte in passato. Il costo è pari a 11,53 euro, ma bisogna restituire entro 30 giorni tutte le apparecchiature di Sky: decoder, telecomando, digital key e smart card recandosi in un centro Sky e richiedendo una ricevuta per l’avvenuta consegna. In caso di mancata restituzione, Sky potrà chiedere dai 21 ai 30 euro di rimborso per ogni dispositivo in possesso. La richiesta di disdetta va inoltrata con 30 giorni di preavviso.

Per iniziare la pratica, bisogna collegarsi al sito Internet di Sky Italia e usare uno dei modelli prestampati disponibili per la disdetta del contratto, sotto la dicitura Moduli e Documenti. Una volta scelto il modulo in base all’abbonamento che si è sottoscritto, bisogna stampare la lettera di distetta, firmarla e completare la procedura, inviandola via raccomandata A/R al seguente indirizzo: SKY CASELLA POSTALE 13057 – 20141 MILANO

 

Fonte: Aranzulla.it

 


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI