Si aggiudicano il podio, in ordine decrescente, il Bombonera del Boca Juniors in Argentina, l’Anfield del Liverpool in Inghilterra e il Signal Iduna Park del Borussia Dortmund in Germania. La rivista francese concede tre posizioni ad altrettante squadre autoctone.
Subito dopo il nostro Stadio San Paolo, infatti, in quattordicesima e quindicesima posizione, compaiono l’Orange Vélodrome del Marsiglia e il Geoffroy-Guichard del Saint-Étienne mentre è penultimo in classifica il Parc des Princes del Paris Saint-Germain.
Non compaiono, inoltre, gli stadi di celebri squadre spagnole come il Camp Nou del Barcellona o il Santiago Bernabeu del Real Madrid. Per la Spagna, infatti, figurano in classifica il San Mamés dell’Athletic Bilbao, al nono posto, e al diciottesimo posto, il Mestalla del Valencia.
Fa molto bene anche la Turchia: compaiono in classifica ben tre stadi per il paese. Figura al settimo posto il Vodafone Park del Besiktas, all’undicesimo posto il Türk Telekom Stadyumu del Galatasaray e, infine, al diciassettesimo posto, lo Stade Sükrü-Saracoglu del Fenerbahçe.