Chef campani i migliori del mondo: ecco i pluristellati di casa nostra


La cucina napoletana non è conosciuta in tutto il mondo solo perchè frutto di una tradizione profondamente radicata, ma, specialmente, per l’estro e il genio che è alla base di ogni singola ricetta. I nostri piatti sono quasi tutti frutto di ricette e preparazioni studiate ed uniche. E’ chiaro quindi come i napoletani siano tradizionalmente predisposti all’arte culinaria e molti fra i migliori chef del mondo, se non sono legati alla nostra terra, hanno senz’altro preso ispirazione dalla nostra cultura.

Forse uno dei massimi esponenti della nostra eccellenza è lo chef Antonino Cannavacciuolo, nato a Vico Equense, oggi conosciutissimo per numerosi programmi culinari: è il volto delle versione italiana di “Cucine da Incubo”, programma che negli USA è curato dal celebre Gordon Ramsy, e sarà, a breve giudice, di Master Chef. Cannavacciulo è riuscito ad arrivare ai ristoranti stellati che gestisce proprio grazie alla tradizione della sua terra: i cavalli di battaglia dei suoi piatti sono, ancora oggi, la pasta di Gragnano, la mozzarella di bufala e altri ingredienti della nostra cultura.

Antonino Cannavacciuolo

Antonino Cannavacciuolo

Altro chef profondamente legato alla sua città, Napoli, è Ciro Salatiello. La sua peculiarità è quella di mischiare la cucina tradizionale con i piatti che ha imparato a conoscere nei suoi numerosi viaggi in lungo e in largo per il mondo: a lui, infatti, si deve il provocatorio e particolare “kepurp”, la versione partenopea del kebab. Non a caso Salatiello è anche chef ufficiale della SSC Napoli.

Ciro Salatiello

Ciro Salatiello

Altra massima esponente della nostra cucina è Marianna Vitale, la chef “Scugnizza” che ha guadagnato una stella Michelin nel ristorante di Quarto dove lavora. Un talento riconosciuto a livello nazionale, al punto da valere a Marianna il titolo di “Cuoca dell’anno 2015” durante la presentazione della Guida ai Ristoranti d’Italia de l’Espresso.

Marianna Vitale

Marianna Vitale

Diversa, invece, la cucina di Antonio Vitale, basata specialmente sul più moderno “finger food”. Nato a Cava de’ Tirreni, lo chef è approdato col suo estro nelle cucine degli alberghi più rinomati d’Italia, come l’Hilton di Venezia, ed oggi lavora presso l’Hotel Inghilterra di Roma.

Antonio Vitale

Antonio Vitale


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