Le sorgenti del Serino forniscono acqua a Napoli e alla Puglia, ma queste zone almeno per il momento non sono toccate dal divieto. È l’Irpinia, invece, a essere investita dal disagio: i rubinetti restano asciutti di notte, anche nella città capoluogo, Avellino.
È vietato utilizzare l’acqua anche per l’irrigazione dei campi, in un periodo tra l’altro di caldo intenso che mette a repentaglio le coltivazioni. Le acque, secondo il sindaco, sarebbero inquinate per via della pulizia dei serbatoi dell’acquedotto, ma sono in corso indagini.